MotoGP, trionfa Marco Bezzecchi su Ducati in Argentina, vince e balza al comando del Mondiale, caduta di Bagnaia

MotoGP, trionfo di Marco Bezzecchi su Ducati, in Argentina vince e balza al comando del Mondiale, caduta di Pecco Bagnaia

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 2 Aprile 2023 - 20:34 OLTRE 6 MESI FA
MotoGP, trionfa Marco Bezzecchi su Ducati in Argentina, vince e balza al comando del Mondiale, caduta di Bagnaia

MotoGP, trionfa Marco Bezzecchi su Ducati in Argentina, vince e balza al comando del Mondiale, caduta di Bagnaia

MotoGp in Argentina. Trionfo di Marco Bezzecchi. Il pupillo di Valentino Rossi, romagnolo di Rimini, 24 anni, alfiere della Ducati VR46, ha trionfato nel Gran Premio Argentina.

Ha dominato dal primo all’ultimo giro. Successo limpido e meritato. Su una pista bagnata e insidiosa. Non ha sbagliato nulla. Viceversa ha sbagliato Pecco Bagnaia uscendo dalla zona punti. Prima vittoria in carriera in MotoGP di Bezzecchi che è riuscito a precedere nell’ordine Zarco, Alex Marchez, Morbidelli, Martin, Miller, Quartararo, Marini, Rins e Di Gianantonio.

Bagnaia con la caduta ha perso l’occasione di fare punti ed è finito al 16 esimo posto. Bezzecchi con questo risultato si è portato in vetta al campionato del mondo con 50 punti mentre Bagnaia è scivolato a meno nove.

PARTENZA SOTTO LA PIOGGIA

Pista dichiarata “bagnata”. Pioggia fitta. Dunque d’obbligo le gomme “rain“. Quattro italiani nei primi sette: Bezzecchi, Bagnaia, Morbidelli, Marini. La Gara Sprint di sabato è stata vinta, a sorpresa, da Brad Binder, che ha piazzato la sua Ktm davanti alla Ducati giallonera di Marco Bezzecchi.

Il sudafricano ha conquistato 12 punti, il romagnolo nove. Primo nelle qualifiche, anche qui a sorpresa, Marc Marquez, pilota della Ducati Gresini e fratello del pluriridato Marc. Sul circuito argentino lo spagnolo ha centrato il miglior tempo e la sua prima pole in carriera. Alle sue spalle tre piloti italiani: Bezzecchi (2), Bagnaia (3), Morbidelli (4). Vinales (Aprilia) quinto davanti a tre Ducati: Zarco, Marini, Martin.

Quartararo solo decimo. A seguire i fratelli Espargaro e le Honda di Nakagami (11) e Rins (12). Dietro altre due moto italiane: l’Aprilia Withu Rnf di Raul Fernandez (13) e la Ducati Gresini di Fabio Di Giannantonio. Al via 17 piloti; gara di 25 giri.

MOTOGP, RITMO PAZZESCO

Ottima partenza di Bezzecchi.  Tallonato da Marquez e Bagnaia. Segue un brillante Morbidelli; alle sue spalle Di Giannantonio. Posizioni confermate a metà gara. Duelli impressionanti sotto nuvole d’acqua.  Impressiona la velocità, date le avverse condizioni meteo.

Ultimi 10 giri, Bagnaia guadagna il secondo posto. Morbidelli incalza Marquez. A 8 giri dalla fine Bagnaia cade, si rimette in sella. Disperazione nel box Ducati. Ultimi cinque giri. Sale Quartararo  in settima posizione (era addirittura 16esimo). Zarco si prende il quarto posto, pMaroi il terzo, quindi il secondo. Che progressione!

JOAN MIR (HONDA) FERMATO DAI MEDICI

Il pilota spagnolo, 25 anni, alfiere della Honda e compagno di squadra di Marc Marquez,  non ha potuto gareggiare. In mattinata ha ricevuto lo stop dai medici che lo hanno dichiarato “non idoneo” alla gara in quanto non è riuscito a recuperare i danni riportati sabato con la caduta rimediata durante la Sprint Race.

Danni importanti: trauma cranico e cervicale. Il pilota ha evidenziato una sensazione di nausea e vomito anche in mattinata. La Tac e l’ecografia cui è stato sottoposto l’ex pilota Suzuki hanno confermato la presenza di una lordosi fisiologica cervicale. Angel Charte, responsabile medico del Motomondiale, ha già svelato i possibili tempi di recupero del Maiorchino:” In 4-5 giorni si rimetterà e non dovrebbero esserci problemi per Austin”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO DEL MOTOGP IN TEXAS (16 APRILE)

Il campionato del mondo disputerà il  suo terzo Gp sul circuito delle Americhe ad Austin in Texas il 16 aprile. Un circuito lungo 5.513 metri con 20 curve. Qui Enea Bastianini ha stabilito il tempo record di 2’03”375.