Pensioni/ Per l’Inps Domenico Magurno era morto, da maggio non riceveva più l’assegno. Ora la Previdenza lo fa “risuscitare” con tante scuse

Pubblicato il 21 Agosto 2009 - 18:12 OLTRE 6 MESI FA

Torna a vivere anche per l’Inps Domenico Magurno, l’uomo di 78 anni al quale l’istituto di previdenza non versava i 421 euro di pensione mensili visto che, nei terminali, Magurno risultava morto. L’anziano calabrese in realtà è vivo e vegeto e presto, si spera, tornerà a ritirare l’assegno mensile che gli era stato sospeso da maggio scorso, data della sua presunta dipartita.

L’annuncio lo dà lo stesso istituto previdenziale con una nota stringata: «In merito alla disavventura del signor Domenico Magurno di Cirella di Diamante, al quale per errore è stata sospesa la pensione, la Direzione Generale dell’Inps assicura l’interessato che da lunedì prossimo sarà ripristinato il pagamento e saranno corrisposti gli arretrati. La Direzione Generale si scusa con il signor Domenico e con i suoi familiari per i disagi arrecati».