QUANDO I VIGILI FANNO SOLO LE MULTE

Pubblicato il 5 Maggio 2008 - 09:20 OLTRE 6 MESI FA

di Andrea

A Torino, in Piazza Vittorio Veneto, un giovanotto poco più che ventenne prende a pugni un vigile urbano che gli aveva fatto una multa per divieto di sosta: 36 euro. Altri agenti di servizio con lui , nella piazza-salotto della citta’, fermano l’aggressore e tentano di farlo salire in auto per portarlo al comando. Ma una folla di circa 200 automobilisti anch’essi multati insorge contro la polizia municipale, costretta a fuggire portandosi dietro gli agenti feriti. Un brutto episodio che va assolutamente condannato: pero’ a volte la rabbia e’ incontrollabile. Non dico che gli aggressori hanno fatto bene, ma è vero che ci sono casi in cui la Polizia Municipale se le va a cercare: abito a Roma poco distante da Piazza Vittorio e tutti i venerdì e sabato sera telefono al 113 per informarli che sotto casa mia o si stanno drogando, o passeggiano ubriachi sui cofani delle macchine parcheggiate, o si divertono a spaccare gli specchietti e i tergicristalli delle macchine, ecc… Oramai mi conoscono, non debbo nenche ricordargli il mio nome e l’indirizzo, lo conoscono a memoria. Tutte le volte chiedo se cortesemente negli orari e nei giorni che ho notato si verificano questi fatti magari invece di stare tutto il tempo in Piazza Vittorio a fare cassa con le multe facessero uno o due giri per scoraggiare certi comportamenti. Risultato? niente, il Comune non ci guadagna niente a difendere i cittadini, quindi se parcheggio 5 minuti fuori dalle strisce mi becco la multa e in più pago il carrozziere per le riparazioni alla mia autovettura. Mi sembra normale a questo punto che la gente si incazzi con i vigili, non vi pare? Il più onesto con me è stato un’agente delle forze dell’ordine, il quale, mentre mi recavo al comando per denunciare l’ennesimo vandalismo alla mia autovettura, mi ha consigliato di organizzare un gruppo di vigilanti e di farci giustizia da soli!