ROMA, STRISCE BLU: CAOS DOPO LO STOP DEL COMUNE

Pubblicato il 30 Maggio 2008 - 07:20| Aggiornato il 13 Dicembre 2011 OLTRE 6 MESI FA

Strisce_blu E’ caos strisce blu a Roma, dopo la sentenza del Tar del Lazio ha annullato la delibera con la quale nel 2004 l’amministrazione della capitale aveva istituito nuove zone di parcheggi a pagamento nel quartiere Ostiense e la decisione del sindaco Gianni Alemanno di bloccare le macchinette per il pagamento della sosta, gli ausiliari del traffico stamani continuano a multare chi parcheggia senza ticket.

«Mi hanno multato». «Stamattina ho lasciato la macchina in un parcheggio a strisce blu senza ovviamente pagare nulla, vista la comunicazione» del sindaco, scrive un lettore del Messaggero. «Bene, mi hanno multato ed a nulla è valso spiegare che i pagamenti erano sospesi».

I vigili: serve tempo. In una circolare inviata all’Atac giovedì, il sindaco ha chiesto di bloccare le macchinette della riscossione della sosta. Il Comune oggi ha fato sapere che è possibile che questa mattina i vigili abbiano continuato a farfe le multe perché non avevano ancora letto la circolare del sindaco in cui si annunciava lo stop al pagamnto dei parcheggi. Servirà in ogni caso tempo – si fa notare -, almeno tutto il giorno, per coprire le macchinette della riscossione della sosta.

L’Atac: aspettiamo indicazioni. La società di trasporti del Comune stamani era ancora in attesa di comunicazioni su come comportarsi. «Non sappiamo rispondere, siamo in attesa di indicazioni», dicono all’ufficio stampa della società. Nessuna nuova disposizione quindi è stata data per il momento agli ausiliari del traffico per quanto riguarda le multe a chi parcheggia sulle strisce blu senza pagare.

La società sostiene infatti che quella del sindaco è per il momento una dichiarazione di intenti e che per abolire il pagamento del parcheggio serve una ordinanza. Un provedimento che comunque l’amministrazione sta già mettendo a punto. «Lavoreremo da subito – hanno dichiarato ieri in una nota il sindaco e l’asesore alla Mobilità, Sergio Marchi – con le associazioni dei consumatori e con i cittadini affinché si possa giungere ad una disciplina che stabilisca un nuovo equilibrio tra strisce blu e strisce bianche. Abbiamo già inoltre provveduto con una circolare inviata all’Atac a bloccare le macchine di riscossione della sosta».

«Non sarà facile recuperare un mancato introito di circa 27 milioni l’anno come proventi per la gestione dell’intera sosta tariffata cittadina ma possiamo farcela», ha dichiarato Fabrizio Santori (PdL), consigliere comunale di Roma. «Questa sentenza e le successive decisioni della giunta Alemanno miglioreranno il trasporto pubblico riducendo il traffico cittadino», aggiunge.

Storace. «Per quattro anni i cittadini romani sono stati vessati dal Comune a suon di strisce blu dipinte a casaccio sulle strade. Se ne è dovuto andare il sindaco più chiacchierone del mondo per avere giustizia dal Tar. Ora si proceda con equilibrio, magari usando più vernice gialla per corsie preferenziali. Ne guadagnerebbe il servizio pubblico, ridotto in condizioni pietose», ha dichiarato in una nota Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra e consigliere comunale di Roma.