RUSSIA INTERROMPE TUTTE LE FORNITURE DI GAS VERSO L’EUROPA TRAMITE UCRAINA

Pubblicato il 6 Gennaio 2009 - 22:48 OLTRE 6 MESI FA

Gas_clock La Russia ha interrotto tutte le forniture di gas destinate all'Europa che passano in territorio ucraino. Lo ha detto il portavoce della compagnia ucraina Naftogaz. E l'informazione è stata confermata ufficialmente anche dalla Commissione europea.
Alle 7.44 locali (le 6.44 in Italia), «la Russia ha fermato tutto il transito per l'Ucraina», ha detto il portavoce Valentin Zemlianski. «La Russia ha lasciato l'Europa senza gas», ha aggiunto il portavoce.

Ma Gazprom contesta subito le affermazioni di Naftogaz: secondo il numero due della società russa, Alexandr Medvedev, è stata l'Ucraina a chiudere l'ultimo dei quattro gasdotti che trasportano il metano russo verso l'Europa.

Al blocco ha già risposto il presidente ucraino Viktor Iushenko, che ha chiesto alla Russia di ripristinare «immediatamente» il transito del gas destinato all'Europa attraverso l'Ucraina. Iushenko ha scritto una lettera inviata al suo omologo russo Dmitri Medvedev e al presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso.

E iniziano a farsi sentire le prime conseguenze dirette. L'Austria, sostiene il gruppo petrolifero Ovm, denuncia la totale interruzione dei flussi dalla Russia. Fino a ieri, martedì 6 gennaio, arrivava in Austria il 10% della normale quantità di gas russo prevista per il fabbisogno del Paese.