Scacchi: Kasparov batte Karpov per 9-3, storica rivincita a Valencia 25 anni dopo Mosca

Pubblicato il 25 Settembre 2009 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA

Il Grande Maestro di scacchi russo Garry Kasparov ha battuto ieri, giovedi, il connazionale ed eterno rivale Anatoly Karpov, durante la riedizione spagnola del loro leggendario confronto del 1984. Kasparov, 46 anni, ha trionfato aggiudicandosi nove partite nei confronti di Karpov, 58 anni, che ha invece vinto solo tre volte, in una vera e propria “battaglia’”tenutasi a Valencia e durata ben tre giorni.

“Karpov non è stato capace di sopportare l’enorme pressione psicologica sulla scacchiera”, ha commentato Kasparov, che da quando ha lasciato l’agonismo, nel 2005, è diventato un leader dell’opposizione all’allora presidente e ora premier russo, Vladimir Putin. Lo sconfitto ha ribattuto che si prenderà  la rivincita nel nuovo duello tra i due campioni, in programma il prossimo dicembre a Parigi.

La riedizione della storica sfida di 25 anni fa è stata seguita via Internet dagli appassionati di 129 Paesi diversi. “Siamo popolari quanto Pelè’ o Maradona”, ha scherzato Karpov, paragonando se stesso e l’avversario ai due miti del calcio sud-americano e mondiale. Il vincitore ha osservato che, in ogni caso, che l’ultimo scontro ha rappresentato una buona pubblicità per il gioco, nonostante la mancanza di sponsor sia stata a suo giudizio un “fallimento a livello internazionale”.

Nel 1984 Karpov e Kasparov, all’epoca rispettivamente 33 e 21 anni, disputarono a Mosca un match che si protrasse addirittura per cinque mesi, e che terminò con la controversa decisione della Federazione Scacchistica Mondiale di chiudere la partita senza un vincitore.