Roma/ Sette studentesse “bulle” denunciate: hanno sfregiato una compagna di classe

Pubblicato il 10 Giugno 2009 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA

Sono sette le ragazze denunciate presso il Tribunale per i Minorenni di Roma e presso il Tribunale Ordinario di Roma per lesioni gravi e violenza privata in concorso. La denuncia è partita dai genitori di un’alunna dell’Istituto professionale per estetica ‘Ial Roma e Lazio’, dopo i numerosi atti violenti subiti dalla figlia.

Il fenomeno ha coinvolto molte alunne dell’Istituto, di età compresa tra i 17 e i 19 anni, che hanno vissuto per due anni sotto le minacce del bullismo al femminile. In uno dei più gravi episodi un’alunna è stata aggredita durante l’orario di lezione, approfittando della momentanea assenza della professoressa.
Nell’occasione la vittima, poi costretta ad abbandonare l’Istituto, ha riportato lesioni giudicate guaribili in più di 40 giorni e uno sfregio permanente al viso. Stessa sorte è toccata ad un’altra compagna, anch’essa oggetto di persecuzione e costretta a trasferirsi in altra scuola. Numerose, anche, le minacce tramite l’applicazione ‘messenger’, presente nei computer delle ragazze.

Durante le indagini, condotte dagli agenti della polizia di Stato del Commissariato San Basilio, si è scoperto che anche i professori sono stati vittime di furti.
I genitori delle ragazze hanno dichiarato di aver segnalato l’accaduto al direttore della scuola, ma che non era stato mai adottato nessun provvedimento per fermare le violenze. Ora sono in corso ulteriori indagini per identificare le altre persone
coinvolte.