Greenpeace dà il suo “Nobel alternativo” al congolese Renè Ngongo per la battaglia sulle foreste

Pubblicato il 13 Ottobre 2009 - 20:17 OLTRE 6 MESI FA

Premio “Nobel alternativo” per il consigliere politico di Greenpeace Africa Renè Ngongo insignito del “Right livelihood award 2009”, per il suo impegno nella protezione delle foreste e della giustizia sociale nella Repubblica democratica del Congo (RDC). Ngongo, oltre ad aver lavorato a lungo con le comunità forestali riguardo alla protezione delle foreste e conservazione ambientale, ha fondato nel 1996 l’Ocean (Organisation Concertee des Ecologistes et Amis de la Nature) per dare voce e infrastrutture alla società civile congolese nella lotta contro la distruzione delle foreste.

Dal 2004 inoltre Renè Ngongo, collaborando con Greenpeace ha assunto un ruolo attivo nella difesa dell’ambiente per garantire trasparenza in materia di riforme forestali. Per questo motivo infatti l’attivista premiato e l’associazione ambientalista chiedono alla comunità internazionale, promuovendo il progresso locale “alternativo”, accordi per fermare la deforestazione tropicale entro il 2015. «La ricca biodiversità delle nostre foreste – ha commentato Ngongo – potrebbe benissimo aiutare noi e i nostri figli ad adattarsi ai cambiamenti climatici, speriamo che questo premio possa contribuire ad una maggiore attenzione alla problema».