San Francisco, baia invasa dalle alghe killer di pesci: è il clima ma anche gli scarichi di 8 milioni di persone

San Francisco, la baia invasa dalle alghe killer di pesci: è il clima ma anche gli scarichi di 8 milioni di persone, 14 miliardi per ammodernare gli impianti

di Giampaolo Scacchi
Pubblicato il 20 Novembre 2022 - 10:19 OLTRE 6 MESI FA
San Francisco, la baia invasa dalle alghe killer di pesci: è il clima ma anche gli scarichi di 8 milioni di persone, 14 miliardi per ammodernare gli impianti

San Francisco, la baia invasa dalle alghe killer di pesci: è il clima ma anche gli scarichi di 8 milioni di persone, 14 miliardi per ammodernare gli impianti

San Francisco dovrà spendere 14 miliardi di dollari per filtrare i nutrienti dai rifiuti umani e fermare la crescita di un’enorme fioritura di alghe accusata di aver ucciso migliaia di pesci nella baia.

La gigantesca fioritura di alghe è alimentata da tonnellate di rifiuti umani tra urine e feci. Ha già provocato la morte di più di 10.000 pesci nella baia di San Francisco. Ma l’ammodernamento degli impianti della regione potrebbe costare 14 miliardi di dollari.

La fioritura di alghe è comparsa alla fine di luglio ad Alameda ed ora si trova già presso Sausalito, Vallejo e Fremont ovvero a 40 miglia di distanza rispetto a dove è apparsa la prima volta.

È cresciuta fino a raggiungere dimensioni immense a causa delle tonnellate di nutrienti provenienti dalle urine e dalle feci degli 8 milioni di abitanti, che vengono rilasciate nelle acque ogni giorno nella baia .

Gli esperti del governo della California hanno dichiarato che costerà 14 miliardi di dollari l’ammodernamento degli impianti di trattamento delle acque reflue. E limitare la quantità di sostanze nutritive scaricate nella baia.

Ci sono 37 impianti nella regione, il più piccolo dei quali scarica nella baia 85 milioni di galloni di rifiuti umani trattati che contengono almeno 5,5 tonnellate di azoto.

La maggior parte delle strutture segue i requisiti normativi ma l’East Bay Municipal Utility District (EBMUD) ha recentemente pagato una multa di 816.000 dollari per aver scaricato nella baia 16,5 milioni di galloni di acque reflue parzialmente trattate nell’ottobre 2021.

Gli scienziati sostengono che la fioritura sia stata innescata dai cambiamenti climatici ma le sue dimensioni, la quantità di organismi e la sua durata sono dovute ai rifiuti umani.

Uno dei luoghi più colpiti è il lago Merritt che è il più antico rifugio faunistico del Nord America ed ospita diverse specie di uccelli e pesci.

La popolazione è stata invitata a tenere animali e bambini fuori dall’acqua dopo che i funzionari della città di Oakland hanno trovato “bassi livelli di contaminanti associati alla fioritura algale nociva”.