Epatite C: le donne in menopausa resistenti ai farmaci

Pubblicato il 5 Marzo 2011 - 07:08 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L’epatite C andrebbe curata nelle donne prima della menopausa, contrariamente a quanto si fa ora, perche’ dopo queste tendono a diventare resistenti ai farmaci. L’indicazione e’ emersa durante la presentazione di un sondaggio su questa malattia a cura di Donne in Rete e Women in Hepatology a Roma.

“L’epatite C in eta’ fertile e’ piu’ blanda, e non viene curata – spiega Erica Villa, presidente di Women in Hepatology e autrice di uno studio su questo argomento che sta per essere pubblicato sulla rivista Gastroenterology – il problema e’ che dopo pero’ la donna diventa resistente ai farmaci, inoltre la malattia diventa piu’ severa perche’ si perde la protezione contro lo sviluppo del tumore associata all’eta’ fertile”. Durante la presentazione e’ emersa anche l’esigenza che gli studi sui farmaci prendano in considerazione anche le donne, finora trascurate: “Nelle donne gli effetti collaterali dei farmaci antiepatite sono piu’ gravi – ha spiegato Flavia Franconi, farmacologa dell’universita’ di Sassari – e anche la risposta al vaccino e’ diversa. E’ essenziale che considerare le diversita’ di genere esistenti, che possono portare a differenze di terapia, diagnosi e prevenzione”.