Addio al lento e inaffidabile Adsl: gli italiani scelgono la rete mobile

Pubblicato il 4 Gennaio 2012 - 14:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli italiani staccano la spina all’Adsl e per navigare sul web scelgono la rete mobile. Nell’ultimo trimestre, secondo un rapporto dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Agcom, sono 180 mila le linee adsl staccate dagli italiani. Una decisa inversione di tendenza rispetto alla diffusione della banda larga e larghissima negli altri paesi europei. Ma perché l’Italia sceglie la rete mobile? Forse perché l’utente italiano si sente tradito dal suo gestore fisso, che offre un servizio lento e costoso. Lo stesso gestore che non risponde mai tempestivamente alle chiamate di assistenza tecnica. Mentre la rete mobile permette di essere connessi sempre e ovunque, grazie anche al dilagare di smartphone e tablet.

Un contratto con un operatore come Telecom, Libero o Fastweb per un uso illimitato della linea adsl costa in media 40 euro al mese e promette velocità di navigazione dai 7 ai 20 Megabit. La brutta sorpresa è che la velocità reale è inferiore alla metà della velocità dichiarata dalla compagnia telefonica. Corretto sarebbe allora per i consumatori che, ricevendo appena 3 dei 7 Megabit previsti da contratto, la bolletta giungesse a casa con un importo dimezzato. Se fino ad oggi l’utente inesperto non aveva modo di controllare che il contratto fosse rispettato, con l’arrivo del test Nemesys dell’Agcom ha un potente strumento per sentirsi raggirato e per poter chiedere, senza pagare penali, la rescissione del proprio contratto ed il rimborso per il danno subito.

Insomma un servizio costoso, lento e inaffidabile, dunque perché pagare? Domanda lecita a cui il consumatore saprà certamente trovare risposta. Come in ogni “relazione” che gunge al termine la colpa è “nel mezzo”. Lo stile di vita tecnologico è cambiato, soprattutto in Italia che di iPhone, Galaxy, iPad e Kindle è divenuta schiava. L’ossesione è essere conness e aggiornare i propri profili sui social network sempre e in ogni luogo. Una nuova esigenza del consumatore che le reti mobili di Wind, Vodafone e 3 Italia riescono a soddisfare, ma a cui la rete adsl, per quanto in futuro economica, efficiente e veloce, non potrà rispondere.