Luxuria avvisa: “I gay stranieri non vengono più in vacanza da noi. Ci ritengono omofobi”

Pubblicato il 13 Giugno 2010 - 21:28| Aggiornato il 13 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

I gay stranieri disdicono le vacanze in Italia perché ritengono che ci sia troppa omofobia. Lo denuncia Vladimir Luxuria, ex parlamentare di Rifondazione Comunista e attivista dei diritti degli omosessuali.

Luxuria spiega che “dopo l’ennesimo pestaggio omofobo a Padova è chiaro a tutti che chi minimizza l’allarme omofobia in realtà ne è complice ideologico. La notizia di queste aggressioni ha già fatto il giro del mondo e l’Italia è percepita come ostile al punto tale che molti omosessuali all’ estero hanno già disdetto la vacanza prenotata in Italia e nelle prossime edizioni internazionali di guida gay l’acronimo Ayor (at your own risk, ovvero a tuo rischio e pericolo) definirà molte località italiane”.

Secondo Luxuria “solo una rapida azione legislativa e culturale da parte delle istituzioni potrà restituire al nostro paese quella credibilità di sicurezza e civiltà”.