Ruby. 163. Fede a Mora: “Stavolta uno e mezzo… due”

Pubblicato il 23 Febbraio 2011 - 01:55 OLTRE 6 MESI FA

Il  25.10.2010 alle 12.20 Lele Mora parla al telefono con Emilio Fede:

Emilio: Lele?

Lele: ha ricevuto il contratto?

Emilio: no

Lele: allora sta per entrare

Emilio: bravo grazie mille, che Dio ti benedica

Lele: viene Mario, viene Mario Sacco

Emilio: sì, senti eh niente poi il resto ce lo diciamo dopo eh

Lele: esatto

Emilio: comunque va bene ciao

Lele: grazie

I due parlano nuovamente al telefono lo stesso giorno alle 17.24

Lele Mora: Sì?

Emilio Fede: Sto preparando le carte eh?

Lele Mora: Sì, sì

Emilio Fede: Lo sapevi?

Lele Mora: Sì, sì

Emilio Fede: Eh?

Lele Mora:Sì

Emilio Fede:Lo sapevi?

Lele Mora: Sì sì

Emilio Fede:Eh?

Lele Mora: Si! M’ha chiamato Spinelli!

Emilio Fede: Si, si., mi pare che lui domani andrà in Campania e poi dopodomani., beh

Lele Mora: M’ha chiamato Spinelli alle… 12.00 oggi

Emilio Fede: Minchia che meraviglia! Eh?

Lete Mora: Mh, mh, mh

Emilio Fede: Visto che è tutto come dico io?

Lete Mora: Aahl Ma, direttore l’ho sempre detto io!

Emilio Fede: Eh?

Lete Mora: L’ho sempre detto

Emilio Fede: Eh, eh., lo so

Lete Mora: Solo, è arrivato solo per quello che dice lei, mica altro eh?

Emilio Fede: Ah! Si! Si! Certo è logico! A noi (fonetico) era confermato

Lete Mora: Tutto, tutto, tutto, tutto,

Emilio Fede: Su quanto?

Lete Mora: Mmm.. non m’ha detto nìen… domani alte 16.30 quando vado a portarlo Spinelli mi dice

Emilio Fede: Si, si, si direi uno e mezzo due stavolta

Lete Mora: Mh

Emilio Fede: No? Ti pare?

Lete Mora: eh buonoo! E’ certo oh?

Emilio Fede: Cioè assolutamente, no, no per forza. Tu quando vedi quella persona?

Lete Mora: Allora, noi siamo d’accordo domani pomeriggio, e… lei l’ha già vista l’altra persona stamattina?

Emilio Fede: Si, si, si, si

Lete Mora: Bene! Dovrebbe chiama., io ho già messo tutto a disposizione domani dalle cinque in poi

Emilio Fede: Ma no! No, no. Per firmare cioè per le carte. No.

Lete Mora: Domani alle 16.30 devo portare tutte te carte!

Emilio Fede: Eh! Esatto! Mh, si, e gli preparano tutto da firmare. Quindi.

Lete Mora: Esatto

Emilio Fede: ..secondo me la richiesta deve essere quella.

Lete Mora: Va bene

Emilio Fede: Uno e mezzo minimo, no? Ti pare?

Lete Mora: Esatto!

Emilio Fede: Va bene, sono contento. Ciao!

Il giorno successivo, 26 ottobre, Lele Mora parla direttamente con Giuseppe Spinelli.

Lele: si

Spinelli: ecco sono Spinelli

Lete: confermato alle 16 e trenta sono da lei

Spinelli: si ecco e m sarebbe da e… trasferirsi tutti e Arcore in villa eh ecco

Lele: va bene ok

Spinelli: altrimenti m… per le persone che non fanno in tempo a spostarsi

Lele: va bene

Spinelli: invece a lei è uguale tanto più o meno insomma se era più vicino più

Lele: si non cambia niente, andiamo di là allora ok

Spinelli: ecco, allora ci troviamo là eh

Lele: va bene

Spinelli: ecco grazie

Lele: grazie, grazie

Spinelli: arrivederci