Zeffirelli choc: “Ho dato il culo per fare carriera, è stato piacevole”

Franco Zeffirelli (Foto LaPresse)

ROMA – Franco Zeffirelli in un’intervista a Vanity Fair fa una rivelazione choc: “Ho dato il culo per fare carriera. Non ho rimorsi: fu piacevole”. Però chiarisce di “non aver venduto l’anima al successo”: “Sono stato un personaggio scomodo”, spiega Zeffirelli.

“Ho amato molto – spiega il regista, arrivato a 88 anni – l’amore è stata una medicina, ma anche una malattia. Il fisico non me lo consente più, ma se potessi girare un film, sceglierei come soggetto l’amore dei giovani d’oggi. Sentimenti dove i genitori italiani mettono troppo spesso il naso”. E non poteva mancare un ricordo su Luchino Visconti: “Con tutti i suoi difetti, tra cui l’essere stronzo, era bellissimo e fascinoso, potente. Sconvolse anche Coco Chanel”.

Zeffirelli non è certo nuovo a questo tipo di rivelazioni. Nel 1989 alla tv francese confessò di essere stato l’amante di Visconti. Poi ospite da Chiambretti disse: “Io sono una gran troia, andrei a letto con tutti, anche con Silvio Berlusconi, ma lui non ci sta purtroppo. E’ tutto d’un pezzo”. E ultimamente sul Gazzettino rispose così al giornalista che gli domandò perchè usasse il bastone: ” Sono caduto da cavallo. Stavo facendo l’amore con un fantino e poichè mi piacciono le cose complicate, siamo andati al galoppo. E così siamo caduti…”.

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