Marlon Brando e James Dean, quella relazione violenta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Marzo 2016 - 13:56 OLTRE 6 MESI FA
Marlon Brando e James Dean

Marlon Brando e James Dean

LONDRA – La storia è raccontata dal Daily Mail (e tradotta da Dagospia). La storia della relazione tra Marlon Brando e James Dean. Una storia, quella tra Marlon Brando e James Dean, di sesso e violenza. Nel nuovo libro “James Dean: Tomorrow Never Comes”, che uscirà prossimamente con la Blood Moon Production, i due autori Darwin Porter e Danforth Prince, che avevano conosciuto entrambe le star, rivelano queste e molte altre vicende che lasciano emergere una relazione molto più complessa di quanto si pensasse. D’altronde come afferma uno dei testimoni, Brando amava solo se stesso.

Come scrive il Daily Mail: “Noto maniaco del controllo, Brando obbligava Dean a lunghe sessioni di sesso violento e sodomizzato, durante il quale lo bruciava con le sigarette e lo costringeva a guardarlo mentre faceva sesso con estranei. La segreta relazione sadomaso era dunque alimentata dell’insaziabile desiderio di Brando a sottomettere. E il giovane attore lo lasciò fare”.

“Secondo diversi amici della star, Brando non ricambiò mai l’amore di Dean. Si limitava a giocare al gatto e al topo con il suo giovane amante-giocattolo in vista di un unico grande scopo: il puro divertimento”.

Il libro racconta che Brando incontrò Dean per la prima volta quando il giovane andò a seguire una sua conferenza a New York nel 1949. Brando raccontò in quell’occasione che lo sguardo intenso di Dean gli faceva “bruciare la pelle”. Terminato il convegno, Dean si presentò come un “grande fan”. Disse che era confuso su molte cose, “ma non sulla mia ammirazione per te”. Dopo aver sentito quelle parole Brando lo baciò.

In seguito, Dean confessò che Brando lo dominava. “Mi comandava sempre mentre facevamo l’amore”, raccontava Dean, secondo il libro. Diventarono inseparabili. Dean commentava con gli amici ogni aspetto della relazione. Iniziò a indossare solo camice e jeans, e imitare il suo idolo in tutto e per tutto (…) Continua a leggere su Dagospia.