Soldi pubblici ai film: elenco dei finanziamenti, da Olmi alle commedie

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Dicembre 2013 - 14:18 OLTRE 6 MESI FA
Soldi pubblici ai film: elenco dei finanziamenti, da Olmi alle commedie

Soldi pubblici ai film: elenco dei finanziamenti, da Olmi alle commedie

ROMA – Soldi pubblici ai film: elenco dei finanziamenti, da Olmi alle commedie. La Direzione generale per il Cinema ha reso noti i finanziamenti stanziati dal Ministero dei Beni Culturali destinati alle opere cinematografiche: in lizza per gli aiuti di Stato diretti ci sono autori importanti (Olmi, Garrone, i Taviani)) ma non gli emergenti e poche opere prime, mentre l’attribuzione del bollino film “di interesse culturale” (automaticamente poi vengono qualificati come d’essai), che consente sconti fiscali in fase di distribuzione, va a opere, prevalentemente commedie, dalla dubbia consistenza artistico-culturale. Il Giornale di venerdì 20 dicembre ha compilato l’elenco dei film finanziati con relativi importi.

Ermanno Olmi, “Cumm’è bella a muntagna stanotte”, 800 mila euro.

Paolo e Vittorio Taviani, “Maraviglioso Boccaccio”, 800 mila euro.

Matteo Garrone, “Il racconto dei racconti”, 1 milione di euro.

Carlo Verdone, “Sotto una buona stella”, 300 mila euro.

Michele Placido, “La scelta”, 400 mila euro.

Francesca Archibugi, “Il nome del figlio”, 500 mila euro.

Gianluca Maria Taverelli, “Una storia sbagliata”, 250 mila euro.

Ferzan Ozpetek, “Allacciate le cinture”, 900 mila euro.

Marco Bellocchio, “La prigione di Bobbio”, 400 mila euro.

Cristina Comencini, “Latin lover”, 400 mila euro.

Gianni Di Gregorio, “Buoni a nulla”, 350 mila.

Abel Ferrara, “Pasolini”, 350 mila euro.

Antonello Grimaldi, “Bianco di babbudoiu”, 250 mila euro.

Renzo Martinelli, The missing paper”, 350 mila euro.

Giulio Base, “Il pretore”, 200 mila euro.

Ghose Goutam, “Lala – Incontro a Bombay”, 350 mila euro.

Ascanio Celestini e Alberto Fasullo ricevono rispettivamente 150 mila euro per “Viva la sposa” e 50 mila euro per “Tir” come “Opere prime e seconde finanziate“.