Usa, la Cia produce il suo primo film: la storia (segreta) di due agenti catturati in Cina

Pubblicato il 17 Giugno 2010 - 20:22| Aggiornato il 15 Dicembre 2011 OLTRE 6 MESI FA

Per la prima volta la Cia ha prodotto un film ma la pellicola non è destinata a battere alcun record di incasso. Sarà vista infatti da pochissime persone. Il film, intitolato ‘Straordinaria Fedeltà’, racconta la storia, rimasta finora molto misteriosa, di due agenti della Cia catturati in Manciuria dai cinesi e rimasti per due decenni detenuti nel paese asiatico.

La pellicola, diretta dal regista di Hollywood Paul Wimmer, racconta la vicenda mescolando spezzoni di immagini reali con la ricostruzione di alcune scene affidata ad attori.

La vicenda parte dal fallito tentativo nel novembre del 1952 di prestare soccorso ad un team di agenti infiltrati in Manciuria. Un aereo cargo Usa inviato clandestinamente per prelevare gli agenti era caduto in una trappola ed era stato abbattuto dai militari cinesi.

I due piloti del velivolo erano morti nell’incidente ma due agenti Cia a bordo, John Dowmey e Richard Fecteau, erano sopravvissuti. Per oltre due decenni erano stati detenuti dalle autorità di Pechino. Fecteau era stato liberato alla fine del 1971 e Downey all’inizio del 1973.

Il film racconta la storia dei due agenti e dell’impegno profuso dai loro colleghi nella Cia per aiutare le famiglie e per ottenere la loro liberazione. Il direttore della Cia Leon Panetta, durante la prima del film al quartier generale della Cia, ha spiegato che la pellicola diventerà un importante strumento di insegnamento per le nuove generazioni di agenti segreti americani.