Berlino, sfregiate 70 opere nei musei. Attila Hildmann li chiamò “troni di Satana”…
Pubblicato il 21 Ottobre 2020 - 13:27 OLTRE 6 MESI FA
Berlino, sfregiate 70 opere nei musei. Attila Hildmann li chiamò “troni di Satana”… (foto Ansa)
Vandalismo a Berlino dove sono state sfregiate 70 opere d’arte nei musei, è sospettato il complottista Attila Hildmann.
Berlino sotto choc per gli atti vandalici nei musei più importanti della capitale della Germania, i sospetti sono ricaduti su Attila Hildmann che tempo fa li aveva definiti ‘troni di Satana’.
In un attacco ad alcuni dei prestigiosi edifici dell’Isola dei Musei di Berlino, sono state danneggiate 70 opere e pezzi antichi.
Lo scrive la Bild on line, rivelando un agguato del 3 ottobre, finora rimasto segreto.
Sono stati colpiti il museo di Pergamo, l’Alte Nationalgalerie e il Neues Meseum. Secondo il tabloid, i sospetti cadono su un complottista fanatico di 39 anni, Attila Hildmann, che in passato aveva definito il Museo di Pergamo come un “Trono di Satana” e centro dei “satanisti e dei criminali del coronavirus”.
Sono in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine di Berlino per ricostruire le dinamiche di questi atti vandalici.
Le strutture colpite
Il Museo di Pergamo è uno dei più importanti musei archeologici della Germania e del mondo, visitato ogni anno da circa 850.000 persone.
La Alte Nationalgalerie è un museo di Berlino che raccoglie opere d’arte del XIX secolo.
Il Neues Museum è un museo di Berlino, nel quartiere Mitte. È uno dei Musei statali di Berlino, parte del complesso dell’Isola dei musei (fonte ANSA).
