Capotreno di colore: i pellegrini diretti a Lourdes la cacciano dal treno

Pubblicato il 22 Settembre 2010 - 12:08 OLTRE 6 MESI FA

Cacciata perché di colore dai pellegrini italiani diretti a Lourdes: è successo al capotreno, donna francese dalla pelle scura, del convoglio diretto alla cittadina patria del culto mariano.

L’episodio è avvenuto settimana scorsa, ma è diventato noto solo dopo la denuncia del sindacato francese: il 13 settembre, alle 22 circa, un convoglio di pellegrini di Milano diretto a Lourdes si è fermato alla stazione ferroviaria di Ventimiglia, vicinissimo al confine con la Francia.

La capotreno è stata costretta a scendere dal treno e a cedere il posto ad un sostituto, subito inviato dalle Sncf, le ferrovie francesi.

“La donna – hanno spiegato al Secolo XIX dagli uffici ventimigliesi della Sncf – ha detto che i passeggeri non la volevano perché nera. È subito risalita su un altro vagone dove a quanto pare è stata nuovamente aggredita a male parole. A questo punto ha chiamato la direzione di Nizza e ha chiesto un sostituto”.

“Un grave, inqualificabile atto di razzismo”, secondo il racconto del capotreno donna, di nazionalità francese e di colore.  “Solo un banale, se pur violento diverbio”, secondo gli imbarazzati commenti di chi avrebbe assistito alla scena.

Dalla direzione di Nizza, avvisata dell’episodio grazie ad una denuncia del sindacato Cgt, hanno fatto sapere che avvieranno un’inchiesta. E sono pronti a difendere e tutelare il capotreno discriminato con ogni mezzo.