Coronavirus Regno Unito, 184 morti, 40 in un giorno. A Londra un ospedale senza posti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Marzo 2020 - 17:47 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus Regno Unito, 184 morti, 40 in un giorno. A Londra un ospedale senza posti

Coronavirus Regno Unito, 184 morti, 40 in un giorno. A Londra un ospedale senza posti (Foto Ansa)

LONDRA – S’impennano a 184 i morti accertati per coronavirus nel Regno Unito, con un nuovo picco di 40 decessi in più in un giorno secondo i dati diffusi venerdì dal ministero della Sanità britannico. Il tutto mentre un primo ospedale, il Northwick Park Hospital di Harrow, un sobborgo di Londra, dichiara formalmente di essere in crisi per il numero di pazienti ricoverati per sospetto contagio da Covid-19: segnalando di essere alla prese con un “incidente grave”, avendo esaurito i sui 33 posti letto disponibili ad hoc.

Restiamo a casa. E’ il modo migliore per poter dare il nostro contributo e cercare di superare questa fase così difficile”. E’ l’appello per l’emergenza coronavirus lanciato dall’ambasciatore d’Italia nel Regno Unito, Raffaele Trombetta, in un videomessaggio pubblicato sul profilo Twitter (Italy in UK) della sede diplomatica, il secondo in pochi giorni rivolto a una comunità che conta centinaia di migliaia di connazionali.

“Le autorità britanniche stanno assumendo, hanno assunto e continueranno ad assumere delle decisioni che vanno nella direzione di quello che noi stiamo facendo in Italia – ha sottolineato Trombetta – quindi facciamo anche qui quello che i nostri connazionali stanno facendo”.

“E’ un sacrificio che viene richiesto anche a noi”, ha affermato. Per il responsabile della sede diplomatica italiana, è il momento in cui serve “un grande senso di responsabilità” ed è necessario continuare ad agire in questo modo per poter uscire dall’emergenza sanitaria. Nel videomessaggio ha anche assicurato di mantenere gli italiani nel Regno costantemente informati sulla disponibilità di voli Alitalia per tornare in patria, concentrandosi in particolare sull’assistenza a studenti e lavoratori temporanei che hanno perso il lavoro. (Fonte Ansa).