Kosovo: Serbi del nord votano per il referendum contro Pristina

Pubblicato il 14 Febbraio 2012 - 09:32 OLTRE 6 MESI FA

BELGRADO – Contro il governo di Pristina, contro l'Unione europea e contro lo stesso governo di Belgrado che lo aveva sconsigliato, i serbi del nord del Kosovo hanno iniziato stamani a votare un referendum che propone il rifiuto delle autorita' kosovare, consultazione che si prolunghera' oggi e domani.

Il referendum, che intende anche denunciare le concessioni fatte da Belgrado a Pristina sotto la pressione dell'Ue, si tiene nelle quattro maggiori municipalità serbe del nord del Kosovo: oggi e domani a Zvecan, Zubin Potok e nel settore serbo di Kosovska Mitrovica, nella sola giornata di domani a Leposavic.

Sono state stampate 35 mila schede sulle quali si potrà rispondere con un sì o un no alla domanda ''Accettate le istituzioni della cosidetta Repubblica del Kosovo installata a Pristina?''. Un quesito dalla risposta ovvia e scontata in partenza. Gli 82 seggi nei quali si puo' votare sono stati aperti alle 07:00 e chiuderanno alle 19:00.

Il presidente serbo, Boris Tadic, e le altre autorità serbe hanno più volte chiesto ai serbi del nord di rinunciare a una tale consultazione, definita inutile, controproducente e dannosa per gli interessi della Serbia, impegnata a migliorare l'atmosfera generale e ad allentare le tensioni in vista della decisione che ai primi marzo il consiglio europeo prenderà sulla concessione o meno a Belgrado dello status di Paese candidato alla Ue.