Gravidanza a 50 anni? 'Difficilissima' anche con la fecondazione

ROMA, 16 GIU – ''E' praticamente impossibile che ci siano probabilita' di ottenere una gravidanza'' con la fecondazione assistita per una donna di 50 anni. E, qualora, si ottenesse un successo ''bisogna considerate che gli ovociti hanno la stessa eta' della donne, quindi hanno alterazioni dei geni che non consentirebbero lo sviluppo a termine della gestazione''. A parlare della grandissima difficolta' di diventare madri oltre una certa eta' e' Elenora Porcu, responsabile del Centro di infertilita' e Procreazione Medicalmente Assistita del Policlinico S.Orsola-Malpughi di Bologna, commentando il via libera della Regione Veneto all'accesso alle procedure di fecondazione assistite a carico del Servizio Sanitario Nazionale, per le donne fino a 50 anni.
''La legge 40 non pone limiti d'eta' – afferma Porcu – quindi non e' in discussione la legalita' del trattamento, il problema e' ragionare sulle possibilita' di successo, tenendo conto anche del fatto che l'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha stabilito che i farmaci per la stimolazione ovarica, a 50 anni, sono a pagamento e ogni fiala ha un costo di circa 100 euro''.
Secondo Porcu, le percentuali di successo di ottenere una gravidanza con la fecondazione assistita per le trentenni sono del 60%, a 35 anni del 45%, a 40 scendono al 20% e dai 43 anni in poi sono sotto il 10%.
''Una donna a 50 anni e' vicina all'esaurimento ovarico – aggiunge Porcu – e i follicoli sono molto pochi per una questione fisiologica naturale''. La disomogeneita' della legislazione in materia di fecondazione assistita tra le Regioni, infine, secondo l'esperta, contribuisce ad alimentare un ''turismo procreativo'' tra le diverse localita' italiane.