Aereo guasto, 200 italiani bloccati all’aeroporto di New York e diretti a Cuba

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Novembre 2016 - 05:30 OLTRE 6 MESI FA
Aereo guasto, 200 italiani bloccati all'aeroporto di New York e diretti a Cuba

Aereo guasto, 200 italiani bloccati all’aeroporto di New York e diretti a Cuba

NEW YORK – Un gruppo di oltre 200 persone tra italiani e cubani è rimasto bloccato all’aeroporto di New York dal 28 novembre in attesa di poter proseguire il viaggio per Cuba. Il volo, che è operato dalla compagni Blue Panorama a bordo di un Boeing 767, è partito nella giornata tra domenica e lunedì dall’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Una volta arrivato a New York però il pilota è stato costretto ad atterrare per problemi tecnici e ora i 200 passeggeri sono bloccati in attesa di poter proseguire verso L’Avana.

 

Il quotidiano Il Messaggero scrive che il volo era partito da Roma Fiumicino il 27 novembre alle 12.40, ma poco dopo le 16 ora locale è atterrato a New York per un guasto al motore:

“L’emergenza si è verifica quando l’aereo era sull’Atlantico, a poca distanza dalle coste del nord America: il comandante ha comunicato che a causa di un problema al filtro dell’olio di un motore, era costretto per motivi di sicurezza ad atterrare all’aeroporto più vicino. Il volo, il Bv 1740 partito da Roma Fiumicino alle 12.40 di domenica, è così atterrato al Kennedy di New York poco dopo le 16 ora locale. E lì è ancora.

Una volta a terra è infatti iniziata l’odissea per gli oltre 200 passeggeri, tra cui diversi cubani che tornavano a casa e molte famiglie con bambini che andavano a Cuba per una vacanza: senza visto di accesso negli Stati Uniti, i passeggeri sono rimasti quasi 3 ore a bordo dell’aereo e altre cinque in un ufficio dell’immigrazione, mentre i funzionari governativi svolgevano le pratiche per dare a tutti un visto provvisorio”.

Solo alla fine della vicenda la Blue Panorama si è scusata dell’accaduto, ma intanto i clienti sono apparsi decisamente insoddisfatti:

“«Ci hanno abbandonati – dicono i passeggeri – ci hanno lasciato in quella stanza senza alcuna informazione. Se non era per gli agenti dell’immigrazione, non avremmo avuto neanche l’acqua per bere e nulla da mangiare». Solo in piena notte gli ultimi passeggeri hanno finalmente raggiunto l’albergo individuato dalla compagnia nei pressi dell’ aeroporto. Ma anche qui i viaggiatori non hanno trovato alcun membro della Blue Panorama che desse indicazioni su quanto sarebbe ripartito il loro volo”.

La compagnia Blue Panorama Airlines ha comunicato che lo scalo è stato necessario per la sicurezza dei suoi passeggeri e che quanto prima potranno proseguire verso L’Avana a bordo di un altro volo e si propone di offrire a tutti i passeggeri sistemazioni alberghiere in pensione completa:

“si è svolto nella massima sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio e nel rispetto di tutte le procedure previste, si è reso necessario a causa di una segnalazione negli apparati di bordo circa una possibile anomalia ad uno dei propulsori del velivolo. La compagnia sta cercando di predisporre un volo speciale di trasferimento da New York compatibilmente con le normative vigenti che regolano il trasporto aereo fra Usa e Cuba. Nel comunicare il proprio rammarico per il disagio, Blue Panorama conferma che continuerà a prendersi cura di tutta l’assistenza necessaria ai propri clienti, compresa la sistemazione alberghiera in pensione completa”.