Alluvione Genova. Protezione Civile: Raffalla Paita, Marco Doria scaricabarile

Raffaella Paita: “L’allerta meteo per l’alluvione di Genova non è stata data perché le valutazioni dell’Arpal basate su modelli matematici non hanno segnalato l’allarme”
GENOVA – Alluvione Genova giorno 3. Comincia il balletto dello scaricabarile, venghino signori lo spettacolo è già iniziato. Mi no so ninte. Io non c’entro, la colpa è degli altri.
Mentre continua a piovere, la città sembra sgretolarsi e la nuvola si estende a levante, le persone responsabili politicamente della sicurezza ambientale, alla domanda:
“Perché non è stato emanato subito l’Allerta 2?”
rispondono così:
Raffaella Paita, assessore regionale alla protezione civile:
“L’allerta meteo per l’alluvione di Genova non è stata data perché le valutazioni dell’Arpal [agenzia regionale per l’ambiente] basate su modelli matematici non hanno segnalato l’allarme”.
Forse li hanno messi in uffici senza finestre.
Marco Doria, sindaco di Genova:
“C’è un sistema di protezione civile, di cui fa parte anche il Comune, per il quale spetta al Comune mettere in atto le procedure previste dai diversi livelli di allerta. Stiamo ai fatti: l’allerta non è stata emanata”.
Il Comune, nelle ore precedenti l’alluvione, ritwittava i tweet della Protezione civile.