Avellino: uccide la moglie e si toglie la vita

Pubblicato il 12 Aprile 2011 - 17:51 OLTRE 6 MESI FA

AVELLINO – Ha prima strangolato la moglie quindi si è impiccato legandosi al collo un robusto filo di ferro. Contrariamente a quanto inizialmente appreso, è questa la prima attendibile ricostruzione dell’omicidio-suicidio verificatosi nel primo pomeriggio di martedì a Cervinara (Avellino) in cui hanno perso la vita marito e moglie, entrambi di 56 anni, di orgine cubana.

La coppia viveva in un’abitazione di via dei Monti e gestivano un bar al centro del comune della Valle Caudina. Oscuri per il momento i motivi che hanno portato l’uomo, Juan Rodriguez ad uccidere sua moglie, Enedina Arias, trovata senza vita nella sua camera da letto.

Si sa, però, che mentre la donna risultava regolarmente residente, il marito era provvisto soltanto di un permesso di soggiorno temporaneo e tra pochi giorni avrebbe dovuto lasciare l’Italia per far ritorno a Cuba. La coppia, che si era stabilita otto anni fa a Cervinara, era sola in casa al momento della tragedia. Una loro figlia, sposata con un uomo del posto, vive in un’abitazione poco distante da via dei Monti.