Bari: calci e pugni al tabaccaio rapinato, un video incastra minorenni “selvaggi”

Pubblicato il 17 Dicembre 2010 - 13:40 OLTRE 6 MESI FA

E’ mercoledì sera, il 15 dicembre scorso: in tre lo afferrano per il collo. Uno impugna un coltellaccio da cucina. Lo picchiano in testa, lo feriscono, e non gli risparmiano calci. Il tabaccaio non riesce a difendersi, tenta di reagire ma l’aggressione è violenta: sono le immagini riprese dalla telecamera del sistema di sicurezza della rivendita di tabacchi che hanno consentito oggi agli agenti di polizia di sottoporre a fermo due minorenni ‘terribili’ di Bari, uno di 16 anni e l’altro di 17.

I rapinatori, in tutto quattro (sono in corso indagini per identificare gli altri due), durante la rapina perdono nella tabaccheria la pistola giocattolo e due di loro, durante la colluttazione, sciarpe e cappellini. I due diventano riconoscibili: la polizia ha acquisito il filmato delle telecamere a circuito chiuso e oggi ha fermato i due minorenni, entrambi con precedenti. Sul più grande c’era un mandato di cattura per essere evaso da una comunità di accoglienza, luoghi conosciuti da entrambi i ragazzi fermati. Gli agenti della squadra Mobile li hanno rintracciati a casa di uno dei due, nella citta’ vecchia.

Qui hanno anche trovato gli abiti indossati durante la rapina ancora sporchi di sangue. I ragazzi hanno tentato la fuga sui tetti, ma altri poliziotti erano li’ ad aspettarli. I ragazzi – secondo il dirigente del commissariato di Polizia San Nicola – sono talmente ‘terribili’ da poter rompere, con la loro ‘attivita” gli equilibri tra clan rivali. Durante la rapina nella rivendita di tabacchi i malfattori sono riusciti a portar via 300 euro a cui forse si deve sommare il bottino da 1200 euro per la rapina compiuta, sempre mercoledì sera, ai danni di un’altra tabaccheria, in piazza del Ferrarese.

Per il questore, Giorgio Manari, i fermi sono stati possibili grazie al piano antirapina creato ad hoc durante il periodo delle festività. L’attività ha prodotto 6 arresti in pochi giorni, 4 denunce e 130 persone, tra le quali dei minorenni, identificate anche in luoghi pubblici e di ritrovo della mala. Secondo dati Istat e interforze rispetto al 2009 le rapine sono diminuite del 18,86% in provincia e quasi del 22% a Bari città.