Bari, finisce in rianimazione dopo un’ischemia: aveva fatto il vaccino Johnson & Johnson

Bari, un uomo è in rianimazione dopo un’ischemia: aveva fatto il vaccino Johnson & Johnson. Dopo un malore gli erano stati prescritti farmaci per una trombosi venosa.

Bari: in rianimazione per ischemia, aveva fatto vaccino Johnson & Johnson

Un 54enne è ricoverato in rianimazione dallo scorso 12 giugno al Policlinico di Bari in prognosi riservata per “un evento avverso di tipo ischemico” che si è verificato in “un periodo successivo alla vaccinazione” anti Covid. Lo rende noto il Policlinico di Bari che annuncia di aver segnalato “il sospetto caso avverso all’Aifa”.

L’uomo era in terapia per trombosi venosa periferica

A quanto scrive l’Ansa, l’uomo era stato vaccinato il 26 maggio con Johnson&Johnson. Nei giorni successivi ha avuto un malore e, in un altro ospedale barese, gli hanno prescritto una terapia farmacologica “per trombosi venosa periferica“.

Le condizioni sono però peggiorate e il 12 giugno il 54enne è stato portato al pronto soccorso del Policlinico e ricoverato in rianimazione. “Si precisa – conferma il Policlinico di Bari – che l’uomo è arrivato al pronto soccorso il 12 giugno scorso già in terapia farmacologica prescritta in altra sede, per trombosi venosa periferica”.

Il vaccino Johnson & Johnson era stato raccomandato per gli over 60

Anche il vaccino di Johnson & Johnson, come quello di AstraZeneca, era stato raccomandato dall’Agenzia del farmaco “in via preferenziale” ai soggetti più anziani di 60 anni. “Ovvero a coloro che, avendo un rischio elevato di malattia grave e letale, necessitano di essere protette in via prioritaria”. Così recitava una nota del ministero della Salute datata 20 aprile.

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