Dopo un anno e mezzo calano le bollette di luce e gas. Lo annuncia l’Arera, spiegando che il secondo trimestre 2022, vedrà una riduzione per la famiglia tipo con contratto di Tutela del -10,2% per la bolletta dell’elettricità e del -10% per la bolletta del gas.
Bollette, in un anno luce +83% e gas +71%
“In una situazione oggettivamente straordinaria, con un conflitto in atto e una volatilità mai registrata in precedenza sui mercati energetici e alla luce delle maggiori responsabilità di verifica e controllo attribuitele, l’Autorità ha deciso di adottare misure straordinarie a favore dei consumatori, sia per il tutelato che per il libero”, spiega il presidente Stefano Besseghini. “Malgrado la prima discesa dei prezzi, resta ancora marcata la differenza di spesa rispetto all’anno precedente. In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1 luglio 2021 e il 30 giugno 2022) sarà di circa 948 euro, +83% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1 luglio 2020 – 30 giugno 2021). Nello stesso periodo, la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.652 euro, con una variazione del +71% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente”.
L’intervento sulle tariffe
Per consentire una riduzione delle bollette, l’Arera ha modificato una componente tariffaria che permette una compensazione dei costi di commercializzazione del gas. Una misura di riduzione, a vantaggio di tutti i clienti, che si applica alla fascia di consumi fino a 5 mila metri cubi/anno. Il presidente Stefano Besseghini ha spiegato che “in una situazione oggettivamente straordinaria, con un conflitto in atto e una volatilità mai registrata in precedenza sui mercati energetici e alla luce delle maggiori responsabilità di verifica e controllo attribuitele, l’Autorità ha deciso di adottare misure straordinarie a favore dei consumatori, sia per il tutelato sia per il libero”. Arera conferma “l’annullamento degli oneri generali di sistema in bolletta nel prossimo trimestre, grazie a quanto previsto dal decreto-legge n.17/22, con cui il governo – oltre a confermare anche la riduzione Iva sul gas al 5% per il trimestre – ha stanziato le ulteriori risorse necessarie all’intervento, consentendo di alleggerire la bolletta per quasi 30 milioni di utenze domestiche e oltre 6 milioni di imprese”.