Bollettino coronavirus del 12 aprile: 83.643 nuovi contagi, 169 morti. In calo terapie intensive e ricoveri

E intanto dall'Aifa arriva l'annuncio del prossimo via libera alla prescrizione anche da parte dei medici di base alle pillole anti Covid

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Aprile 2022 - 17:38 OLTRE 6 MESI FA
Bollettino coronavirus del 12 aprile: 83.643 nuovi contagi, 169 morti. In calo terapie intensive e ricoveri

Bollettino coronavirus del 12 aprile: 83.643 nuovi contagi, 169 morti. In calo terapie intensive e ricoveri

Bollettino coronavirus del 12 aprile: sono 83.643 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 28.368. Le vittime sono invece 169, in aumento rispetto alle 115 di ieri.

Bollettino coronavirus del 12 aprile: i numeri dall’inizio della pandemia

Sono 1.228.745 le persone attualmente positive al Covid, 4.017 in meno nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.

In totale sono 15.404.809 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 161.032. I dimessi e i guariti sono 14.015.032, con un incremento di 87.904 rispetto a ieri. 

Bollettino coronavirus del 12 aprile: in calo le terapie intensive 

Sono 563.018 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 192.782.

Il tasso di positività è al 14,8, stabile rispetto a ieri. Sono 463 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, tre in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate ed uscite.

Gli ingressi giornalieri sono 53. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.207, ovvero 49 in meno rispetto a ieri.  

Aifa: “Dalla settimana prossima pillole anti Covid anche dai medici di base”

Intanto l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha aperto alla possibilità di prescrizione delle pillole anti Covid da parte dei medici di famiglia.

La possibilità di prescrivere antivirali contro il Covid da parte dei medici di famiglia “considerando tutte le modalità organizzative da attuare, riteniamo che dovrebbe essere dall’inizio della prossima settimana”, ha detto Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa, a margine della conferenza stampa tenutasi oggi presso il Ministero della Salute.

Il farmaco in questione, il Paxlovid, “ha numerose interazioni farmacologiche da valutare con attenzione”. Lo scopo “è usarlo maggiormente e in condizioni di sicurezza, visto che finora lo abbiamo utilizzato meno delle aspettative e oggi ne abbiamo una quantità tale da renderlo disponibile per una platea di prescrittori più ampia”.