Bullismo: s’inventa di esserne stato vittima, genitori costretti a risarcire 7800 euro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Gennaio 2018 - 13:50 OLTRE 6 MESI FA
Ragazzino s'inventa d'esser stato vittima dei bulli: genitori costretti a pagare i danni

Bullismo: s’inventa di esserne stato vittima, genitori costretti a risarcire 7800 euro

ROMA – I genitori di un ragazzino di 11 anni che si era inventato di esser vittima di bullismo e aveva denunciato ai carabinieri due coetanei e un quattordicenne, dovranno risarcire il quattordicenne ingiustamente accusato e la madre di lui per il danno biologico sofferto. E’ successo a Savona. I fatti risalgono al 2013 quando il ragazzino aveva denunciato, tramite la madre, di esser vittima di bullismo da parte dei tre che non solo gli avevano chiesto denaro ma lo avevano minacciato e picchiato.

Dopo cinque mesi però il ragazzino ha ritrattato tutto, confessando di aver mentito: il giudice, accolta la richiesta del pubblico ministero, ha archiviato le accuse a carico del quattordicenne, unico imputabile dei tre. A distanza di quattro anni, una sentenza del tribunale civile ha condannato i genitori del ragazzino che si era inventato tutto a risarcire per 7.800 euro il quattordicenne e la madre per il danno biologico subito e per circa mille euro di danni patrimoniali.

«E’ presumibile – si legge nella motivazione della sentenza – che gli attori abbiano vissuto i giorni successivi alla denuncia tra ansia e paura subendo uno sconvolgimento delle proprie abitudini di vita ed una perdita di stima». Da una parte il ragazzo «si è visto additato a scuola come un potenziale “bullo’’» – scrive il giudice Pelosi – mentre la madre ha vissuto, in quanto genitore di un piccolo delinquente, il fallimento del proprio ruolo genitoriale». (Claudio Vimercati, Il Secolo XIX)