Cade da un albero e sbatte la testa sul muretto, morto davanti alla moglie

di redazione cronaca
Pubblicato il 26 Marzo 2024 - 09:55
cade albero morto

foto archivio ANSA

La comunità dell’Atletica a Brescia è devastata dalla morte del suo direttore tecnico, Stefano Martinelli, 65 anni, deceduto tragicamente nel giardino della sua residenza secondaria a Lozio, in Valcamonica. Si presume che Martinelli sia caduto da un albero mentre stava probabilmente potando dei rami, perdendo l’equilibrio e precipitando da una altezza di due metri. Nella caduta, ha colpito violentemente la testa contro il muretto di casa. La moglie, testimone dell’incidente, ha prontamente chiamato i soccorsi. Sul luogo sono intervenuti i medici e i paramedici del 118, ma purtroppo i loro sforzi sono stati vani. Anche un elicottero proveniente da Brescia, una squadra dei vigili del fuoco e i carabinieri di Breno sono giunti sul posto per i necessari accertamenti, che hanno confermato il decesso immediato di Martinelli.

I funerali sono previsti per mercoledì mattina, presso la chiesa di San Giovanni Battista alla Stocchetta, in città. La perdita di Martinelli viene sentita profondamente da tutti coloro che lo conoscevano. Per oltre cinquant’anni, ha rivestito un ruolo fondamentale nell’Atletica Brescia, culminando nella posizione di direttore tecnico. “La sua dedizione e la sua passione hanno portato la nostra società a risultati straordinari nel corso degli anni”, si legge in una nota dell’Atletica Brescia. “Martinelli era una persona insostituibile, la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi e per il mondo dell’atletica. Sarai sempre nei nostri cuori, a incitarci e spronarci in ogni competizione. Un abbraccio a Carla e ai familiari”. Anche la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) ha espresso il proprio cordoglio per l’accaduto, definendolo “una tristissima notizia”.