Caldo, oggi bollino rosso in otto città. Ecco l’elenco

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Luglio 2023 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA
Caldo, oggi bollino rosso in otto città. Foto Ansa

(foto d’archivio Ansa)

Oggi martedì 11 luglio bollino rosso (allerta di livello 3, la più alta) in otto città: Bolzano, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma, Torino. Bollino arancione (allerta di livello 2), invece, in altre 8 capoluoghi: Ancona, Bologna, Brescia, Campobasso, Milano, Pescara, Verona, Viterbo. E’ quanto riporta il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute che monitora 27 città.

“Nelle ultime 48-72 ore di grande caldo assistiamo a un aumento degli accessi in pronto soccorso, possiamo stimarlo intorno al 10-20%, ma non c’è un incremento dei ricoveri legato ai colpi di calore”. A fare il punto per l’Adnkronos Salute è Francesco Dentali presidente della Fadoi, la Federazione delle Associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti.

La prima settimana di luglio è stata la più calda mai registrata

La prima settimana di luglio, secondo i dati dell’Organizzazione meteorologica mondiale dell’Onu, è stata la più calda mai registrata. Un record, dopo le temperature elevate anche a giugno, caratterizzato da una forte siccità in Spagna e da feroci ondate di caldo in Cina e negli Stati Uniti. Secondo l’Omm, i picchi di caldo stanno avendo “impatti potenzialmente devastanti sugli ecosistemi e sull’ambiente”.

Nel 2022 l’Italia è stato il Paese europeo con più morti per il caldo

L’Italia è il Paese con il maggior numero di morti attribuibili al caldo. In termini assoluti, durante l’intera estate del 2022, l’Italia ha avuto un totale di 18.010 morti per il caldo, seguito da Spagna (11.324) e Germania (8.173). Se si ordinano i dati in base al tasso di mortalità dovuta al caldo, il primo Paese è l’Italia, con 295 decessi per milione, seguita da Grecia (280), Spagna (237) e Portogallo (211). La media europea è stata stimata in 114 morti per milione.

Lo studio è stato condotto dall’Istituto di Barcellona per la salute globale (ISGlobal), un centro sostenuto dalla Fondazione “la Caixa”, in collaborazione con l’Istituto nazionale della salute francese (Inserm). L’analisi, pubblicata su Nature Medicine, stima 61.672 morti attribuibili al caldo tra il 30 maggio e il 4 settembre 2022.