Capannori (Lucca) dà 5mila € di “dote” ai lavoratori per chi li assume

Pubblicato il 1 Maggio 2012 - 08:47 OLTRE 6 MESI FA
capannori

Capannori

CAPANNORI (LUCCA) – Dai tre ai cinquemila euro di “dote” ai lavoratori per chi li assume: è l’incentivo-esperimento del Comunedi Capannori, in provincia di Lucca. In una cittadina di 46mila abitanti e sei mila imprese l’iniziativa nasce per reagire alla crisi e cercare di aiutare le aziende.

Il sindaco Giorgio Del Ghingaro spiega al Corriere della Sera: “Potevamo limitarci a stanziare sussidi per chi ha perso o non trova lavoro. Ma abbiamo cercato una soluzione che, oltre ad assistere i lavoratori in difficoltà, possa aiutare a far ripartire l’economia locale, in questo momento in ginocchio”.

E ancora: “Finora le multinazionali della carta hanno retto, ma il blocco generale dei pagamenti ha colpito l’indotto: in generale le piccole e medie aziende fanno fatica ad andare avanti”.

I numeri dell’Osservatorio provinciale sul mercato del lavoro fotografano un tasso di attività nell’ultimo trimestre del 2011 in calo del 4,2% rispetto allo stesso periodo del 2010, la disoccupazione in salita al 12,2%.

Il Corriere della Sera spiega: Entro la metà di giugno verrà preparato un albo comunale dei disoccupati: si potranno iscrivere i giovani in cerca di occupazione fino ai 30 anni, i laureati fino ai 35 anni, chi non ha un lavoro da almeno due anni o – nel caso degli over 50 – da almeno un anno. I giovani e i disoccupati ultracinquantenni porteranno all’azienda una dote di 5000 euro se saranno assunti a tempo indeterminato (e con la garanzia del mantenimento del posto per 5 anni). Per gli altri lo stanziamento sarà di tremila euro.