Carmela Petrucci, “Samuele le avrebbe uccise entrambe”: una vicina-testimone

Pubblicato il 24 Ottobre 2012 - 18:15 OLTRE 6 MESI FA

“Samuele Caruso, dopo Carmela avrebbe ucciso anche Lucia”: parla la vicina di casa che lo mise in fuga

PALERMO – Samuele Caruso “avrebbe certamente ucciso anche Lucia”, se non fosse stato per lei, una condomina del palazzo in cui vivevano le sorelle Petrucci che è riuscita a mettere in fuga il killer, purtroppo soltanto dopo le coltellate mortali a Carmela. E’ stata lei ad accorrere, venerdì scorso, alle prime grida, quando Samuele Caruso, 23 anni, ha accoltellato l’ex fidanzata, Lucia Petrucci, e ucciso la sorella della ragazza, Carmela.

La donna, interrogata martedì, ha descritto agli investigatori una scena agghiacciante: “Caruso era chino su Lucia e continuava a colpirla col coltello”. Accanto c’era Carmela già esanime.

Che stai facendo? Smettila’‘, ha gridato la vicina. E Samuele è fuggito.

Il ragazzo, arrestato poco dopo il delitto, è accusato di omicidio e tentato omicidio, aggravati dalla premeditazione e dai motivi abietti e futili. L’indagato ha confessato: il pm Caterina Malagoli sta valutando la possibilità di scegliere il rito immediato, saltando così la fase dell’udienza preliminare. Decisiva in tal senso sarà la testimonianza di Lucia. Proseguono intanto le indagini su tre presunti favoreggiatori di Caruso, un amico, la madre e un cugino che lo avrebbero aiutato durante la fuga.