ROMA – Un uomo è stato ucciso a colpi di pistola a Casal Palocco, alla periferia sud di Roma. L’omicidio è avvenuto nella mattinata di mercoledì 9 ottobre in via Alessandro Magno. L’uomo è un imprenditore di 74 anni, Sesto Corvini. Sull’omicidio, avvenuto in strada mentre la vittima si trovava a bordo di un furgone, indagano i carabinieri.
Il ritrovamento e la dinamica dell’agguato. Il cadavere dell’uomo è stato trovato da alcuni operatori del Consorzio Casalpalocco stamani attorno alle otto. Il corpo è stato raggiunto da un proiettile al volto ma secondo alcune testimonianze sarebbero stati sparati fino a sei colpi di pistola.
Corvini era un imprenditore molto conosciuto in zona: aveva infatti acquistato all’asta per 250 milioni di lire le proprietà residue della Società Generale Immobiliare (Sogene) di Casal Palocco. La Sogene – che con la Convenzione del 1960 aveva realizzato il complesso immobiliare tra Roma e Ostia – era entrata in crisi finanziaria e un curatore fallimentare aveva proceduto a mettere i beni all’asta.
In particolare – scrive Il Messaggero – un contenzioso era stato aperto con il consorzio Casal Palocco per un’area destinata a discarica di potature: il tribunale aveva stabilito che all’interno di quell’area il Conosorzio aveva accumulato sostanze tossiche o nocive e aveva dunque riconosciuto a Corvini un risarcimento per la bonifica per circa 5 milioni di euro: una somma che all’imprenditore è stata corrisposta in quota parte da tutte le famiglie consorziate residente nel quartiere.
Ecco la storia secondo un sito locale: http://comitatopalocco.ilcannocchiale.it/