Chi l’ha visto, Yara Gambirasio e Sarbjit Kaur: “C’è un collegamento tra gli omicidi?”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Aprile 2013 - 12:14| Aggiornato il 10 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO –  Yara Gambirasio, Sarbjit Kaur e Eddy Marone Castillo. Tre omicidi collegati? Un mese dopo la morte di Yara Gambirasio,  vicino al fiume Serio a Cologno, luogo nei pressi del ritrovamento del cadavere della ragazzina, è stata trovata morta  Sarbjit Kaur, giovane donna di origine indiana. Per gli inquirenti si tratterebbe di suicidio. Per la famiglia no. Non aveva motivi per uccidersi giurano. E sul suo corpo sono stati trovati tagli del tutto simili a quelli trovati su Yara Gambirasio.

“Nel giro di pochi chilometri ci sono in pochi mesi due omicidi e un suicidio che potrebbe essere in realtà un terzo omicidio – spiega Federica Sciarelli di Chi l’ha visto – Il corpo di Eddie Castillo viene ritrovato in un parcheggio vicino a dove è stato ritrovato il corpo di Yara, il procedimento è ancora in indagine spiega la legale Cammareri”.

Ad archiviare il caso come suicido il pm Letizia Ruggeri, la stessa del caso di Yara. Nello stesso luogo, nello vicinanze del campo di Chignola d’Isola dove venne trovato il corpo di Yara fu trovato senza vita anche  Eddy Marone Castillo, 26enne di origine domenicana probabilmente ucciso per motivi di droga. Anche qui la madre non crede alla versione degli inquirenti.

“Le due ragazze scompaiono lo stesso giorno della settimana a un mese di distanza 26 novembre e 24 dicembre: sempre venerdì. L’autopsia sul corpo di Sarbjit rivela una profonda ferita alla testa e due tagli all’altezza dei polsi, ferite che sembrano fatte a mo’ di prova. Yara ha presentato le stesse ferite e la ragazzina di certo non ha tentato il suicidio”. Solo coincidenze?