Chiusa l’inchiesta sul clan di Taranto. Indagata Marianna Scarci

Pubblicato il 16 Dicembre 2011 - 18:13 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO, 16 DIC – C'e' anche Marianna Scarci, la ballerina diventata nota qualche anno fa con il reality 'Saranno famosi' di Maria De Filippi, tra i 19 indagati ai quali il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Lecce Lino Giorgio Bruno ha fatto notificare l'avviso di chiusura dell'inchiesta denominata 'Octopus', che ha smantellato il clan tarantino degli Scarci. La ballerina e' accusata di intestazione fittizia di beni a fini elusivi della normativa di prevenzione antimafia, in quanto ex amministratrice del lido balneare 'Lo Squalo' di Scanzano Jonico (Matera), la cui proprieta' e' in odore di mafia.

Il 30 settembre scorso gli agenti della Squadra Mobile di Taranto notificarono 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere. La presunta organizzazione criminale, che sarebbe stata capeggiata dal 59enne Franco Scarci, zio di Marianna, gia' condannato nei processi 'Ellesponto' e 'Cahors', avrebbe cercato di inserirsi in modo prepotente soprattutto nel mercato cittadino del pesce, condizionando gli altri imprenditori del settore, e avrebbe tentato anche di acquisire la societa' del Taranto Calcio. Le accuse a carico degli indagati sono, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, porto e detenzione illegale di armi ed esplosivi, estorsione, usura, intestazione fittizia di beni a fini elusivi della normativa di prevenzione antimafia e agevolazione al riciclaggio, atti di concorrenza compiuti con violenza e minaccia, pesca di frodo con l'uso di esplodenti. Tutti reati che sarebbero stati commessi avvalendosi dell'appartenenza ad una associazione mafiosa e per agevolarne l'attivita'.