Como, tenta il suicidio in carcere: fermato

MILANO, 3 GEN – Un detenuto italiano sui 50 anni questa mattina ha tentato di togliersi la vita nel carcere di Como, ma e' stato fermato da un agente prima che riuscisse a impiccarsi nella sua cella, che si trova nella 'sezione protetti' del carcere. L'uomo infatti e' catalogato come 'sex offender' per la tipologia di reato compiuto. Sempre nel penitenziario comasco, tra ieri e oggi, sono scoppiate due risse tra detenuti marocchini, in cui e' rimasta ferita una guardia penitenziaria. Lo denuncia il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria (Sappe).

La rissa di ieri tra cinque detenuti marocchini pare sia scoppiata per il furto di un paio di scarpe. Quando l'agente ha provato a dividere i litiganti e' stato sbattuto contro una porta blindata, rimediando contusioni poi giudicate guaribili in 10 giorni. La lite tra i nordafricani e' poi proseguita anche questa mattina, nel cortile del penitenziario dove, secondo il Sappe, sono ospitati circa 280 detenuti a fronte di una capienza di 120-150 persone. Al sovraffollamento si aggiunge la mancanza di acqua calda, che per il sindacato e' fonte di tensione continua tra i detenuti.

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