Busta con proiettili a Fabrizio Corona: “Non ho paura”

Pubblicato il 3 Maggio 2010 - 19:45 OLTRE 6 MESI FA

“Non ho paura e non mi sento minacciato. Sono un po’ matto e non ho paura di niente”. Così scherza il fotografo Fabrizio Corona che è stato sentito lunedì pomeriggio dalla Digos della Questura di Piacenza a proposito della busta contenente 2 proiettili calibro 38, indirizzata allo stesso Corona e a Pierpaolo Barbieri, suo socio a Piacenza nell’imminente realizzazione di una discoteca estiva alla periferia della città.

“E’ la prima volta che mi capita una cosa del genere, ma non ho paura” ha ripetuto il fotografo, che aveva annunciato recentemente a Studio Aperto, l’apertura a breve di un locale notturno con la sua compagna e i soci della discoteca “Caprice Suite Club” di Piacenza. I proiettili sarebbero partiti dal Lazio e sarebbero stati intercettati dalla Polizia durante il viaggio.

La missiva a quanto risulta conteneva anche un invito esplicito a non aprire locali a Piacenza: “Altrimenti – c’era scritto – questi proiettili saranno per voi”. Corona è arrivato a Piacenza alle 16 a bordo di una Ferrari nera e si e subito diretto verso la questura. Solo un breve scambio con i giornalisti prima di entrare: “Sembra che mi vogliano uccidere”, ha detto.

All’uscita ha aggiunto di non sentirsi minacciato e precisato che la lettera con i proiettili non lo dissuaderà dall’intenzione di aprire a breve un locale a Piacenza che – a quanto risulta – dovrebbe chiamarsi “Villa Rodriguez”, essere ospitato dalla discoteca Chikos (alla periferia Ovest della città) e costituire l’alternativa estiva al Caprice Suite Club di Piacenza di cui Corona è socio. Alla domanda se la sua compagna Belen Rodriguez non sia preoccupata dal messaggio minatorio, ha risposto: “Non glielo ho ancora detto”.