Coronavirus, in Lombardia emergenza anche per i morti: obitori pieni, troppe richieste di cremazione

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Marzo 2020 - 18:36 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, in Lombardia emergenza anche per i morti: obitori pieni, troppe richieste di cremazione

Coronavirus, in Lombardia emergenza anche per i morti: obitori pieni, troppe richieste di cremazione (Foto archivio Ansa)

BERGAMO  –  L’emergenza coronavirus in Lombardia non riguarda solo i vivi, ma anche i morti, le sepolture, le cremazioni. Per intuirlo basta scorrere le pagine dell’Eco di Bergamo, il quotidiano della provincia più colpita, dove oggi, 14 marzo, ci sono 11 pagine fitte di necrologi.

Proprio a Bergamo nei giorni scorsi la chiesa del cimitero è stata trasformata in una camera mortuaria perché i posti in obitorio non bastano più. A Cremona stesso destino è toccato alla chiesa dell’ospedale Maggiore.

A Brescia il vescovo ha dato la disponibilità a individuare qualche chiesa in cui ricoverare le salme in attesa della sepoltura, mentre a Milano il Comune ha messo a disposizione cento posti nell’obitorio e ha cambiato il regolamento dando alle famiglie non più trenta ma cinque giorni per decidere dove seppellire i defunti.

Un problema è anche la cremazione: troppo richieste che non si riescono ad evadere. Per questo il prefetto di Brescia Attilio Visconti ha invitato a scegliere forme di sepoltura tradizionali. Come prefetti una prima risposta al problema è stata l’autorizzazione ai medici a rilasciare i certificati di morte anche prima dei tre giorni e le salme possono essere depositate anche nei loculi zincati.

Ma c’è anche il dramma delle famiglie, che possono fare il riconoscimento dei loro cari solo a distanza, che non possono far celebrare il funerale. Anche per questo i vescovi della Lombardia hanno lanciato appelli per dare conforto agli ammalati. Quello di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, ha lanciato un appello al personale sanitario: di fronte a persone morenti che vogliano la benedizione, “donategliela”. (Fonte: Ansa)