Cuoco della Costa Concordia: “Schettino mi ha chiesto la cena alle 22”

Pubblicato il 20 Gennaio 2012 - 09:58 OLTRE 6 MESI FA

Francesco Schettino (Foto LaPresse)

ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO) – Intervistato dalla tv americana Nbc, Rogerio Batista, cuoco filippino della Costa Concordia, racconta un retroscena inquietante avvenuto a ridosso della tragedia. “Schettino ha chiesto di preparargli la cena alle 22, 22.30. Era con una donna. Ho chiesto poi all’altro cuoco cosa passasse per la testa del comandante, visto che stava venendo giù tutto, compresa la cucina”.

Il cuoco poi continua: “Ho avuto altre esperienze di catastrofi, ma un’atmosfera così non mi era mai capitata. Ho dato un’occhiata fuori dalla cucina e ho visto Schettino che aspettava il suo drink. Mi sono chiesto cosa ci facesse ancora lì, in attesa del dessert della sua compagna, con tutto quello che stava succedendo”.

Anche il passeggero Angelo Fabbri, ritratto casualmente in una foto ricordo con Schettino e la ragazza, scattata nel ristorante, racconta la cena: “Il comandante era seduto di fronte alla signorina. Era in divisa scura, mentre la giovane indossava un abito nero e aveva le braccia scoperte. I due sono rimasti erano lì alle 21.05. Lo so con certezza perché eravamo seduti nello stesso ristorante. Per ricordo fotografavamo le portate e in quelle immagini è rimasta impressa l’ora”.

Un contesto galante dove, secondo quanto riportato dal Secolo XIX, Schettino alza il gomito. “Almeno un intero decanter di vino”, con la “scolatura” a beneficio del comandante. Dopo, in compagnia della ragazza e del maitre del ristorante, prendono la scala che porta in plancia di comando. Il Giglio si avvicina e Schettino ha un’idea. Ha una gran voglia di timone. E stando al racconto dei testimoni si mette a guidare.