Costa Concordia, lo scafo si corrode e la prua si abbassa: collassa su sé stessa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Luglio 2013 - 14:59 OLTRE 6 MESI FA
Costa Concordia, lo scafo si corrode e la prua si abbassa: collassa su sé stessa

Costa Concordia, lo scafo si corrode e la prua si abbassa: collassa su sé stessa

GROSSETO – Il relitto della Costa Concordia, naufragata il 23 gennaio 2012 a largo delle coste dell’isola del Giglio, sta lentamente affondando e collassando su sé stesso. La progressiva corrosione dello scafo e iniziali cedimenti sarebbero stati osservati in recenti ispezioni subacquee, circostanze che sarebbero tali da determinare un ulteriore abbassamento sul fondale.

In particolare la prua, scrive l’Ansa, sarebbe calata in modo visibile rispetto al pelo dell’acqua. Le ispezioni subacquee non avrebbero invece rilevato fenomeni di inquinamento, né delle acque né rispetto a fauna e flora marina.

Secondo i tecnici, è come se lo scafo, progettato per altre funzioni, privo di manutenzione, e sottoposto a stress “meteomarini” e degrado da oltre 18 mesi, stia cedendo sotto il peso della nave stessa. Dalle osservazioni subacquee anche le rocce entrate nello scafo starebbero contribuendo ad accentuare i fenomeni di corrosione della Concordia, con un indebolimento della struttura. I sopralluoghi sono stati eseguiti nell’ambito dell’inchiesta per disastro ambientale.

Intanto a Grosseto procede il processo contro l’ex comandante Francesco Schettino: i giudici del Tribunale hanno ammesso nuove prove da parte dei pm, tra queste i video di bordo registrati dalle telecamere di sorveglianza del servizio di security. Le immagini, da tempo sotto sequestro, mostrano con ulteriore dettaglio, rispetto ai materiali audiovideo già esaminati nell’incidente probatorio dell’ottobre 2012, le fasi del naufragio, il soccorso ai passeggeri, il panico a bordo e le operazioni svolte nell’emergenza. Il collegio ha ammesso le nuove prove con un’ordinanza letta giovedì mattina in aula.