Danimarca. Carlsberg vieta la birra sul posto di lavoro, scioperano gli operai

In Danimarca la Carlsberg vieta la birra sul posto di lavoro e i dipendenti scioperano.  Da due giorni gli operai dello stabilimento di Fredericia, nello Jutland, hanno incrociato le braccia per vedere rispettato l’accordo aziendale di poter bere tre birre durante ogni turno di lavoro. L’azienda ha invece imposto, dal primo aprile scorso, una sola birra al giorno, da consumare durante la pausa pasto.

Secondo quanto scrive l’edizione online del quotidiano The Copenaghen Post, la Carlsberg ha imposto una nuova politica aziendale sul consumo di alcol sul posto di lavoro. Dennis Onsvig, rappresentante sindacale, ha detto che lo sciopero non è solo per il diritto dei lavoratori di avere tre birre al giorno. “Abbiamo smesso di lavorare perché la Carlsberg ha violato gli accordi aziendali modificandoli senza consultarci. Non ci sono state discussioni e questo non va bene”, ha detto Onsvig.

Il sindacalista ha poi rivelato che l’azienda permette ancora ai camionisti di bere tre birre durante il proprio turno di lavoro. L’azienda si è difesa sostenendo di aver installato sui camion un alcol test che impedisce la messa in moto del mezzo se l’autista supera il livello consentito dalla legge.

Claus Hyldahl, responsabile del centro per la prevenzione ed il controllo del Laegernes Test Center, ha definito “sorprendente” che sia ancora permesso ai lavoratori di assumere alcol sul posto di lavoro. “Molti dipendenti pensano che bere tre birre al lavoro non abbia controindicazioni, ma se non hanno controindicazioni significa che quei lavoratori hanno un problema serio con l’alcol”, ha detto Hyldahl. La Carlsberg, produttrice anche del marchio Tuborg, ha oltre 30 mila dipendenti.