Santa Maria di Leuca, salvato il velista milanese alla deriva

Pubblicato il 16 Maggio 2010 - 16:53 OLTRE 6 MESI FA

È stato salvato dalla guardia costiera l’avvocato milanese, residente nello Sri Lanka, rimasto con il motore in avaria e le vele strappate al largo delle coste pugliesi.

Era partito dal porto greco di Lefcada giovedì scorso diretto verso Crotone con un due alberi di 20 metri. Ma il maltempo ed il mare grosso hanno giocato un brutto scherzo, lasciandolo oltretutto con la radio e gli apparati elettrici fuori uso.

Una telefonata alla moglie ha dato il via alle ricerche alle Capitanerie di porto che, oltre ad un proprio velivolo e alle motovedette di stanza a Bari, hanno anche coinvolto nella ricerca tutte le navi in transito nel Canale di Otranto.

Un aereo della Guardia Costiera ha avvistato la barca alla deriva, a circa 27 miglia sud ovest di Santa Maria di Leuca. Lì il Centro di soccorso della Capitaneria barese ha immediatamente dirottato un mercantile di bandiera maltese.

Quando la chimichiera Miramis è giunta sul posto si è trovata di fronte una specie di piccolo vascello fantasma: il ponte devastato dalle onde e nessuno in coperta.

Dopo ripetuti richiami finalmente l’avvocato è apparso all’equipaggio della nave, che lo ha raccolto a bordo e preso l’imbarcazione a rimorchio. Ora il velista è in viaggio con la nave verso Taranto, dove era diretto. Ai soccorritori l’uomo ha raccontato di aver temuto il peggio e di aver più volte perso i sensi per il grave stress sopportato e per il timore di non farcela.