Erostrato, il mitomane che mette spilli nelle caramelle all’asilo. Paura in Veneto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Gennaio 2018 - 17:48 OLTRE 6 MESI FA
Erostrato asilo spilli caramelle

L’asilo di Cesiomaggiore (Belluno) dove è stato trovato un pacchetto di caramelle con gli spilli

ROMA – A Cesiomaggiore, in provincia di Belluno, un uomo che si fa chiamare Erostrato è tornato a colpire. Questa volta, dopo aver incendiato una legnaia e imbrattato due chiese locali e il muro di un cimitero, ha fatto trovare, nel cortile di un asilo, un sacchetto di caramelle gommose alla frutta pieno anche di spilli e piccoli pezzi di metallo. 

La prima ad accorgersi di quell’anomalo dono è stata una delle maestre, che due giorni fa stava passando lungo il cortile e ha raccolto la busta portandola in segreteria. Il sacchetto sarebbe stato consegnato il giorno seguente ai carabinieri della Compagnia di Feltre, che l’hanno posto  sotto sequestro dopo aver informato la procura della Repubblica.

Insieme alle caramelle Erostrato ha lasciato anche un foglio con una lettera scritta a mano.

“La missiva – rivela il Corriere delle Alpi – si apre con una disputa teologica e filosofica sull’Anticristo”.

Prosegue poi con una serie di considerazioni sulla magistratura e soprattutto con una richiesta alquanto bizzarra. Erostrato infatti vuole assolutamente una statua in suo onore. Solo quando l’amministrazione comunale avrà assecondato il suo folle desiderio lei la smetterà di minacciare l’incolumità dei bambini dell’asilo e degli altri cittadini.

Una richiesta già fatta nelle sue varie missive. Ricche di citazioni letterarie, formule chimiche, richieste e rivendicazioni, le lettere sono state inviate nel corso dei mesi al sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella, alla redazione di un giornale e alle scuole elementari della zona. Tutte contenevano polvere bianca, poi risultata borotalco.

Le caramelle, trovate da una maestra della scuola, sono state poste sotto sequestro e sono a disposizione degli inquirenti per accertamenti e verifiche che potrebbero svelare qualcosa di più su Erostrato.

Lo scorso anno la procura di Belluno ha aperto un fascicolo a suo carico. Ora la posizione di Erostrato si aggrava: si ipotizza anche il reato di estorsione, oltre a minacce gravi e procurato allarme.

“È l’ennesimo gesto dimostrativo – ha dichiarato il procuratore capo Paolo Luca -. Gli spilli erano molto visibili e i bambini avrebbero potuto farsi male, ma non credo andrà oltre. Le famiglie devono comunque stare attente. È un personaggio che cerca attenzione e che ama mettere in mostra la sua cultura con citazioni colte”.

Quest’ultimo atto sembra, come riporta Il Gazzettino, una sfida agli inquirenti ai quali Erostrato avrebbe consigliato di leggere il Miles gloriosus di Plauto. “Cerca la sfida con l’autorità – ha aggiunto Luca -. Aspettiamo che commetta il minimo errore”.

A 30 anni da quando Unabomber utilizzava ordigni esplosivi nascosti in giocattoli e tubi, creando il panico, è tornata la paura in Veneto.