Fabio Tuiach sull’aggressione omofoba ad Antonio Parisi: “Forse ha litigato con il fidanzato per la vaselina”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Febbraio 2021 - 12:24 OLTRE 6 MESI FA
Fabio Tuiach sull'aggressione omofoba ad Antonio Parisi: "Forse ha litigato con il fidanzato per la vaselina"

Fabio Tuiach sull’aggressione omofoba ad Antonio Parisi: “Forse ha litigato con il fidanzato per la vaselina” (Il post social di Tuiach)

L’attivista Lgtb di Trieste Antonio Parisi viene pestato durante una aggressione omofoba e il consigliere comunale indipendente di Trieste Fabio Tuiach commenta così: “Un esponente Lgbt è stato picchiato e scoppia il caso omofobia a Trieste, siamo in campagna elettorale e succede ogni volta ma forse ha litigato con il fidanzato per la vaselina”. 

L’aggressione ad Antonio Parisi

L’aggressione ad Antonio Parisi è avvenuta la sera di martedì 16 febbraio nella piazzetta di Rupingrande, frazione di Monrupino, in provincia di Trieste. 

Parisi era appena uscito da un locale tipico della zona insieme a due amici quando è stato aggredito e picchiato. Sul posto sono arrivati i carabinieri e i sanitari, che hanno portato i tre in ospedale per le cure. Il più grave ha riportato contusioni varie guaribili in 15 giorni.

A rendere nota l’aggressione è stato un post dello stesso Parisi, ieri sera, in cui sono pubblicate anche le foto delle vistose ferite riportate e alcuni abiti insanguinati. 

Il commento di Fabio Tuiach

Sul social russo VKontakte il consigliere comunale indipendente di Trieste Fabio Tuiach ha commentato l’aggressione omofoba ad Antonio Parisi con queste parole: “Un esponente Lgbt è stato picchiato e scoppia il caso omofobia a Trieste, siamo in campagna elettorale e succede ogni volta ma forse ha litigato con il fidanzato per la vaselina”.

Secondo quanto notano alcuni quotidiani, Tuiach avrebbe evitato il più popolare Facebook perché lì una simile affermazione sarebbe stata censurata. 

A denunciare comunque le parole di Tuiach è stato, tra gli altri, il deputato del Partito Democratico Emanuele Fiano, che su Facebook ha scritto: “Questo è quel consigliere comunale indipendente di Trieste che ha pubblicato una bella foto di Hitler nel Giorno della Memoria e che oggi pubblica queste frasi secondo me passibili di reato e sopratutto passibili di essere state pronunciate nel più cupo medioevo dell’Europa. Questo estremismo della discriminazione e dell’omofobia che fa ribrezzo alle persone normali, è lo stesso che portò alla deportazione e all’eliminazione fisica degli omosessuali durante il nazismo. Non bisogna abbassare mai la guardia, mai dimenticare”.

Chi è Fabio Tuiach

Nato a Trieste il 4 giugno del 1989, Tuiach è stato un pugile prima di dedicarsi alla carriera politica. Ha iniziato a praticare boxe a 16 anni, lasciando gli studi dopo la licenzia media e lavorando come portuale. 

Alle elezioni amministrative del 2016 a Trieste viene eletto in quota Lega come consigliere comunale. A seguito di polemiche per aver affermato che il femminicidio non esiste ed è una invenzione della sinistra, il vicesindaco ne chiese l’espulsione. Tuiach passa quindi a Forza Nuova, che lascia dopo un anno andando nel gruppo misto come indipendente.