Bologna e le Due Torri fragili: “Stop al filobus, possono crollare”

Pubblicato il 26 Luglio 2010 - 19:40 OLTRE 6 MESI FA

Bologna senza le Due Torri? Per il presidente dell’istituto di vulcanologia Enzo Boschi bisogna stare attenti o potrebbero crollare. Quindi che fare? Fermare il filobus che minaccia la stabilità degli edifici storici del centro della città.

Il Civis va bloccato «assolutamente tutto».  Il crollo delle Torri «è da mettere in conto», dice Boschi. «È una questione di prevenzione le Due torri possono crollare? Sì. Se le vogliamo conservare dobbiamo fare qualcosa. È la prevenzione, ma non fa notizia come un crollo».

Quindi bisognerebbe evitare che la filotramvia passasse ì vicino per scongiurare il rischio di «vibrazioni su edifici non particolarmente forti, come sono quelli del centro».

Boschi poi -spiega il Corriere della Sera- sostiene che «il centro di Bologna, per effetto della subsidenza, si abbassa e risente delle scosse sismiche dell’Appennino (specie in zone alluvionali come sono alcune porzioni del sottosuolo nel cuore cittadino) e se a questo si aggiungerà il passaggio della filotramvia, «veicolo pesantissimo», con frequenze ravvicinate, questo non farà bene ai palazzi».

Ma questi problemi sono storia nota, secondo il vulcanologo. Quello del tram «è un progetto vecchio di 25 anni quando alcune cose non erano note», insiste Boschi che ricorda di avere sollevato la questione tram in centro in una campagna elettorale del 1985.

Ora il «caso» Civis arriverà ai piani alti, ai ministeri dei Beni culturali, delle Infrastrutture e dell’Ambiente: parola del coordinatore del Pdl di Bologna Fabio Garagnani.