Galleria Borghese di Roma, turista sviene per un malore e strappa la tela “San Francesco” di Guido Reni

Una turista americana ha accusato un malore nella Galleria Borghese di Roma, cadendo ha strappato la tela San Francesco di Guido Reni.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Maggio 2022 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA
Galleria Borghese di Roma, turista sviene per un malore e strappa la tela "San Francesco" di Guido Reni

Galleria Borghese di Roma, turista sviene per un malore e strappa la tela “San Francesco” di Guido Reni (foto Ansa)

Una turista in visita a Roma è svenuta all’interno della Galleria Borghese e cadendo ha strappato la tela “San Francesco” di Guido Reni. La signora è stata soccorsa immediatamente dal personale del museo ma nessuno è riuscito a salvare l’opera d’arte. 

Una turista accusa un malore nella Galleria Borghese, cade e strappa la tela di Guido Reni

Come racconta Il Messaggero, il fatto risale al pomeriggio del 4 maggio 2022. La turista stava ammirando l’opera d’arte di Reni quando è svenuta improvvisamente. Nel cadere, ha strappato parte della tela. Si tratta di un’opera famosissima, il famoso Stendardo processionale di San Francesco. E’ stata danneggiata la parte della tela con la scena di San Francesco che riceve le stimmate. 

La signora, una turista americana appassionata d’arte, adesso sta bene ma ha riferito di essere scioccata per aver danneggiato un’opera così importante.

Turista strappa tela “San Francesco” di Guido Reni, le dichiarazioni della direttrice della Galleria Borghese

«Possiamo dire che si tratta di una lieve lacerazione di tre centimetri sulla tela a ridosso del bordo della cornice, nella parte inferiore dell’opera», spiega Francesca Cappelletti, direttrice del museo fiore all’occhiello del Ministero della Cultura.  Le sue dichiarazioni sono riportate da ilmessaggero.it.

«La signora ha avuto un giramento di testa, un malore, è svenuta e si è accasciata improvvisamente – racconta la Cappelletti – Il personale di custodia non ha fatto in tempo a sorreggerla, è stato impossibile evitarle la caduta».