A Genova la nave dei diritti, contro la censura, per la Costituzione

Pubblicato il 27 Giugno 2010 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

Il porto di Genova

E’ arrivata a Genova da Barcellona la Nave dei Diritti, per la Costituzione e la centralità della democrazia. Cinquecento i passeggeri del battello che sono sbarcati nel capoluogo ligure per una due giorni di musica, spettacoli, letture, dibattiti ed eventi vari, ma tutti nel segno della Costituzione italiana.

I viaggiatori e il centinaio di giovani che li hanno accolti nel capoluogo ligure hanno aderito all’appello, scrive Repubblica, “per ricordare la nostra Costituzione e la sua origine, laica e pluralista, la centralità della libertà e della democrazia vera, partecipata, trasparente”.

A sottoscrivere il messaggio contro il ddl intercettazioni anche due premi Nobel, Dario Fo e lo scomparso José Saramago, poi Paolo Rossi e Antonio Tabucchi, i fratelli Taviani, Edoardo Galeano, Paolo Flores d’Arcais e Rita Borsellino, Carlo Verdone e Sabina Guzzanti, Moni Ovadia e Franco Battiato, Emergency e i No Tav, Erri De Luca e molti ancora.

Scesi a terra, i protagonisti de “lo Sbarco” – così l’hanno ribattezzato gli organizzatori, un gruppo di italiani residenti a Barcellona – hanno formato un corteo che ha raggiunto il Porto Antico, dove sono previsti gli eventi, “per capire meglio, confrontarci, quindi provare a reagire. Siamo convinti che ci siano migliaia di esperienze di resistenza, di salvaguardia del territorio, di difesa dei diritti, della salute, di servizi pubblici di qualità. E che vadano sostenute”.