Germana Durando, medico condannato: no chemio, paziente morì di tumore

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Aprile 2017 - 13:21 OLTRE 6 MESI FA
Germana Durando, condannato medico: fece seguire metodo Hamer ad una paziente, che morì

Germana Durando, condannato medico: fece seguire metodo Hamer ad una paziente, che morì

TORINO – Prescrisse alla paziente di 53 anni malata di tumore una terapia a base di erbe e sedute di psicanalisi, e la paziente morì: per questo Germana Durando, medico di base e omeopata, seguace delle controverse teorie del tedesco Ryke Geerd Hamer, è stata condannata a 2 anni e 6 mesi.

La sentenza è del tribunale di Torino. Il caso è quello di una giovane donna con un neo sulla spalla sinistra rivelatosi in seguito un melanoma maligno. 

“Ciao Germana, si legge in una mail di Marina alla dottoressa Germano, ti mando un aggiornamento: il neo non migliora. E’ ancora più gonfio, sanguina, ha un cattivo odore, mi fa male ed è sempre più brutto”. “Cosa stai prendendo come rimedio omeopatico? Ci vediamo presto, intanto tu lavora sul perdono e cerca di incontrare il tuo ex”, le aveva risposto il medico.

L’Ordine dei medici di Torino, che ha avviato una indagine interna contro la dottoressa, ha scoperto che in passato era stato intentato un altro procedimento giudiziario nei suoi confronti per la morte di una bimba di 14 mesi affetta da meningite e curata con lo stesso metodo. L’Ordine ha anche scoperto che negli ultimi anni altri due pazienti, in cura da altri medici, sono morti dopo avere aderito al metodo di cura hameriano.

I giudici hanno riconosciuto una provvisionale (un acconto sull’indennizzo da quantificare in un altro procedimento) di diecimila euro alla figlia della vittima, cinquemila euro al fratello e cinquemila euro alla madre. “Ci lamentiamo spesso – ha commentato uno dei legali di parte civile, Marino Careglio – della lentezza della giustizia. Ma qui la giustizia è stata rapida: è arrivata a due anni di distanza dai fatti. E ha funzionato”. L’avvocato difensore del medico, Stefano Castrale, sottolinea che la condanna è più bassa di quanto chiesto dalla procura e che “i giudici non hanno disposto la sospensione dall’esercizio della professione”.

Secondo l’accusa Marina, la donna morta nel 2014, sarebbe sopravvissuta se fosse stata curata in modo tradizionale. E’ invece stata uccisa dalle metastasi del tumore. Secondo una consulenza del medico legale Roberto Testi, “la dottoressa Durando avrebbe incredibilmente impedito alla sua paziente un approccio diagnostico e terapeutico, che sarebbe stato necessario sulla base delle più elementari conoscenze mediche”.

 

Il sito dell’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca contro il cancro, spiega così, sinteticamente, in che cosa consiste il metodo Hamer:

Il cosiddetto “metodo Hamer“, anche noto come “nuova medicina germanica” o nella variante della “biologia totale”, si basa su un insieme di teorie che non sono mai state sottoposte a una sperimentazione seria della validità per la cura dei tumori né di altre malattie.
Il presupposto, indimostrato, è che il tumore sia il frutto di un conflitto psichico.

Oltre a essere infondati, i principi del metodo negano tutto quello che è stato scientificamente dimostrato sul funzionamento dell’organismo sano e di quello malato.

Secondo quanto scrive il sito dell’Airc, nella teoria del metodo Hamer sarebbero anche presenti

idee razziste e antisemite. Il metodo Hamer rinnega l’uso dei farmaci, provocando nei pazienti che lo seguono gravi ritardi nelle terapie e trasformando così tumori curabili in forme incurabili”.